Successo per il tradizionale appuntamento del pubblico giapponese con il Festival del Cinema Italiano che ha portato nel Paese del Sol Levante 15 titoli e 26 proiezioni. La tradizionale rassegna, evento di punta della programmazione culturale dell’Istituto italiano di cultura, ha goduto del sostegno dell’ambasciata italiana e della stretta collaborazione con il quotidiano giapponese Asahi Shimbun e l’Istituto Luce-Cinecitta’. L’iniziativa e’ stata preceduta dall’anteprima del film “Scusate se esisto!” di Riccardo Milani, alla presenza dello stesso regista e dell’attrice Paola Cortellesi, insieme all’ambasciatore Domenico Giorgi e a Yoshihiko Yatabe, Director of Programming Division del Tokyo International Film Festival. All’inaugurazione ufficiale presso la Yurakucho Asahi Hall e’ stato presentato ‘Il giovane favoloso’ di Mario Martone, seguito da ‘Smetto quando voglio’ di Sydney Sibilia, ‘I nostri ragazzi’ di Ivano De Matteo, ‘Le meraviglie’ di Alice Rohrwacher, ‘La nostra terra’ di Giulio Manfredonia, ‘Anime nere’ di Francesco Munzi, ‘Cloro’ di Lamberto Sanfelice, ‘Last Summer’ di Leonardo Guerra Seragnoli, ‘In grazia di Dio’ di Edoardo Winspeare, ‘Allacciate le cinture’ di ‘Ferzan Ozpetek’.
15 titoli e 26 proiezioni
Tra i film in cartellone, anche ‘Torneranno i prati’ di Ermannno Olmi, 2014, ‘La sedia della felicita” di Carlo Mazzacurati, ‘La Passione’ di Carlo Mazzacurati e ‘Il capitale umano’ di Paolo Virzi’. Proiettati anche 9 cortometraggi a opera di 9 registi, realizzati con immagini di repertorio provenienti dall’archivio di Cinecitta’ nel 2014, in occasione del 90esimo anniversario della fondazione dell’Istituto Luce-Cinecitta’. Tra le iniziative organizzate nell’ambito del festival, un incontro pubblico sul tema ‘Il cinema italiano e il Mezzogiorno’, al quale hanno partecipato Edoardo Winspeare, Francesco Munzi e Isabella Ragonese con Toshihide Kurihara, italianista e traduttore, come moderatore.