Cresce la cooperazione tra l’Italia e la Bolivia sul versante della salute. Il ministro degli Esteri del paese latino americano, David Coquehuanca, e l’ambasciatore italiano a La Paz, Placido Vigo, hanno firmato un accordo per la realizzazione del programma “Collaborazione al processo di miglioramento degli schemi e delle condizioni di esercizio del diritto alla salute”. L’iniziativa, sostenuta dalla Farnesina, durera’ tre anni e sara’ finanziata principalmente attraverso lo strumento del credito di aiuto, per un valore complessivo di circa 21,5 milioni di euro. Durante la cerimonia per la firma dell’accordo, il ministro Choquehuanca ha sottolineato l’importanza del diritto di accesso alla salute come uno degli obiettivi principali del governo boliviano, aggiungendo che grazie alle risorse finanziarie messe a disposizione dall’Italia si potranno migliorare le attrezzature di 168 centri di salute di primo livello su tutto il territorio.
Consolidamento programma “Mi Salud”
Inoltre, grazie alla presente iniziativa, si consolidera’ il programma “Mi Salud” promosso dal governo nazionale e si continuera’ con il lavoro di recupero della medicina tradizionale. L’obiettivo e’ garantire un approccio interculturale e adeguato agli schemi culturali del Paese. L’ambasciatore Vigo ha dichiarato che il settore della sanita’ in Bolivia costituisce una priorita’ per il governo italiano e che l’iniziativa si inserisce nell’ambito della strategia regionale di cooperazione sanitaria del governo italiano nella regione andina. Infine, l’ambasciatore ha ricordato che la Cooperazione italiana e’ presente in Bolivia con 24 progetti attivi, per una somma totale che supera gli 83 milioni di euro