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Uguruay – Al via mostra su “Identidad desaparecida”

 

“Identidad desaparecida”. E’ questo il titolo di una mostra di sculture e installazioni in vetro di Silvia Levenson, che si terra’ dal 3 giugno al 30 luglio all’Espacio de Arte Contemporaneo a Montevideo. Per l’occasione saranno esposte una serie di sculture, installazioni e fotografie che alludono all’assenza di corpi che esistono attraverso oggetti, vestiti e giocattoli rimasti congelati nei ricordi. L’artista parte dell’idea che il vetro si usa normalmente per conservare gli alimenti e le bibite, per proteggere le persone dentro le proprie abitazioni e che pertanto il vetro possa diventare il materiale ideale per conservare la memoria.

Serie di sculture, installazioni e fotografie

L’evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura (Iic) nella capitale uruguayana e con l’associazione Rete x l’Identita’, fa parte delle iniziative per l’Anno dell’Italia in America Latina ed era stata gia’ presentata in Argentina, dove era stata ospitata dal 21 ottobre al 21 novembre 2014 all’l’Espacio Memoria y Derechos Humanos di Buenos Aires. Silvia Levenson e’ nata a Buenos Aires nel 1957 e vive in Italia dal 1980 sul Lago Maggiore. Usa prevalentemente il vetro per realizzare le sue opere, materiale fragile e resistente al tempo stesso, che le permette di isolare e congelare il quotidiano per poter poi esaminarlo e trasformarlo. Ha realizzato mostre nel nostro paese, in Argentina, in diverse nazioni di Europa e negli Stati Uniti. Inoltre, ha ottenuto diversi riconoscimenti – tra cui quello di finalista a Bombay nel 2008 per il premio “Saphire” – e ha partecipato a numerosi concorsi internazionali come giudice. L’ultimo in ordine di tempo e’ l'”E-merge” a Portland nel 2012.