Giro: “Alle periferie del jihad più simboli e assoluti” (L’Avvenire)
Caro Direttore, gli jihadisti nati e cresciuti in Occidente hanno tutti (o quasi) un comune identikit: vita nelle periferie, fallimento scolastico, piccola delinquenza, carcere, islamizzazione e radicalizzazione, a volte telematica. I centri di reclutamento sono le periferie, spesso abbandonate in favore della “città utile”. Come hanno dichiarato i sindaci delle banlieues francesi, i loro territori […]
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