L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney presenta la mostra “Sedia Rossa” che comprende opere d’arte e video d’archivio dell’artista australiana di origine italiana Katthy Cavaliere (1972–2012).
Curata da Daniel Mudie Cunningham, artista, curatore, critico d’arte e docente presso la National Art School di Sydney, la mostra comprende tre video d’archivio dell’artista: 6 anni (1978; film in Super 8 raffigurante una scena della festa di compleanno della sua infanzia); Milano (2002; videodiario realizzato durante una residenza artistica a Milano); e sedia rossa (2002; un toccante videodiario che documenta i suoi legami artistici e romantici durante il soggiorno milanese).
Katthy Cavaliere è stata attiva a Sydney dalla metà degli anni ’90 fino a poco prima della sua prematura scomparsa nel 2012. Il suo progetto creativo consisteva nel trasformare i propri oggetti personali in arte. Utilizzando fotografie, video, disegni, performance e installazioni, Katthy Cavaliere ha dato un senso al suo posto nel mondo attraverso un’autoanalisi diaristica che era parte integrante del suo processo artistico. “Sedia Rossa” unisce fotografie e video insieme a materiale d’archivio di famiglia mai esposto prima, dall’infanzia nel 1976 a uno degli ultimi lavori, nest (2010), realizzato due anni prima della sua scomparsa.
Il motivo della sedia, metafora ricorrente nel lavoro di Katthy Cavaliere, è il collante delle opere selezionate per questa mostra. Per l’artista la sedia era un simbolo di solitudine, isolamento e sospensione del tempo per consentire intime fantasticherie e rituali personali. Nella sua opera più emblematica, suspended moment (2000), una sedia giocattolo luminosa fluttua in un vuoto nero, alludendo a ciò che può essere reso visibile e invisibile.
Photo credits: Katthy Cavaliere, loved, 2008. Chromogenic print. Courtesy of the Artist’s Estate.