L’Istituto Italiano di Cultura di New Delhi, in collaborazione con il Kiran Nadar Museum of Art, presenta al KNMA di Noida una mostra dedicata al rapporto tra letteratura italiana e design.
La mostra, intitolata “Oggetti tra le righe”, curata da Andrea Anastasio, direttore dell’IIC, e da Domitilla Dardi, storica e curatrice del design, sarà accessibile al pubblico fino al prossimo 22 febbraio.
L’esposizione mette in evidenza il profondo legame tra testo letterario e oggetti di uso quotidiano. Nata da un’idea di Dardi, si focalizza su quegli oggetti descritti nella letteratura che non sono semplici elementi di sfondo, ma diventano protagonisti degli eventi narrati in racconti e romanzi.
La mostra, prodotta dall’IIC di New Delhi, esplora dunque il rapporto tra due grandi discipline del pensiero creativo italiano e indiano – la letteratura e il design – ed è suddivisa in tre sezioni:
- “Found in Translation”, dedicata agli oggetti nati dall’immaginario letterario di scrittori e realizzati da designer che li “traducono” in opere concrete;
- “Scenari”, che descrive scene letterarie reinterpretate attraverso molteplici media dai designer contemporanei;
- “Libere associazioni”, con pezzi iconici della storia del design italiano, liberamente associati a descrizioni presenti in alcuni capolavori della letteratura italiana.
Pezzi storici, concessi in prestito da istituzioni pubbliche e collezioni private, dialogano con opere commissionate e progettate appositamente da autori italiani. Il catalogo della mostra è pubblicato da Dario Cimorelli Editore.