Un atto straniero che debba valere in Italia deve essere accompagnato da una traduzione in italiano, certificata conforme dalla rappresentanza diplomatico/consolare competente o da un traduttore ufficiale.
Tuttavia il Regolamento UE 2016/1191 prevede, per gli Stati aderenti, che gli atti pubblici emessi su moduli standard plurilingue non necessitino di traduzione.
Principale normativa di riferimento: D.lgsl. 445/2000 art. 33; Regolamento UE 2016/1191.