DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITÀ
CONVENZIONE DEL CONSIGLIO D’EUROPA CONTRO LA TRATTA DI ESSERI UMANI
(C.D. CONVENZIONE DI VARSAVIA) – CANDIDATURE PER LE ELEZIONI DEL GRUPPO DI ESPERTI PER IL MONITORAGGIO DELLA CONVENZIONE (GRETA)
AVVISO PER L’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE
Art. 1
Contesto
Il Gruppo GRETA (Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta di esseri umani) è stato istituito ai sensi dell’art. 36 della Convenzione del Consiglio d’Europa contro la tratta di esseri umani (c.d. Convenzione di Varsavia, adottata il 3 maggio 2005 ed aperta alla firma il 16 maggio 2005, entrata in vigore il 10 febbraio 2008 e ratificata dall’Italia con la legge 2 luglio 2010, n. 108) ed ha la funzione di vigilare sull’attuazione della Convenzione da parte degli Stati che l’hanno ratificata.
Il GRETA è composto da 15 esperti indipendenti e imparziali dei Paesi firmatari della Convenzione, provenienti da diversi ambiti professionali, scelti in base alla loro riconosciuta competenza nelle aree coperte dalla Convenzione. L’incarico è a titolo gratuito (fatto salvo il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio), di durata quadriennale ed è rinnovabile una sola volta.
Le attività del GRETA sono divise in cicli di monitoraggio. All’inizio di ciascun ciclo, il GRETA definisce le disposizioni specifiche della Convenzione che intende analizzare e determina le modalità più appropriate per procedere a tale valutazione. La procedura di monitoraggio viene avviata indirizzando un questionario alle autorità del Paese oggetto della valutazione. Dopo avere analizzato le risposte, se necessario, il GRETA può rivolgere al Paese ulteriori richieste di informazioni per precisare o completare certi aspetti. Oltre all’invio del questionario, il GRETA effettua una visita nel Paese esaminato incontrando funzionari governativi, agenti di polizia, parlamentari e altri soggetti interessati. Normalmente, le visite permettono al GRETA di recarsi nelle strutture dove viene fornita assistenza alle vittime della tratta. Infatti, il GRETA può chiedere di visitare strutture o comunità di prima accoglienza gestite da enti pubblici o da ONG, centri di permanenza temporanea per immigrati irregolari o per richiedenti asilo, servizi di accoglienza alle frontiere e ospedali. Tali visite permettono di verificare l’efficacia delle misure adottate per dare attuazione alla Convenzione.
Il mandato di otto dei quindici membri del gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta di esseri umani scadrà il 31 dicembre 2024. L’elezione per coprire i seggi vacanti si terrà in occasione della 35ª riunione del Comitato delle Parti della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani, che si terrà il 29 novembre 2024. Il Consiglio d’Europa deve ricevere le candidature entro il 29 settembre 2024.
Art. 2
Procedura e requisiti
Preso atto che, ai sensi dell’art. 36 comma 3 della Convenzione del Consiglio d’Europa sull’azione contro la tratta di esseri umani, i membri di GRETA sono scelti tra personalità altamente morali, conosciute per la loro competenza in materia di diritti umani, assistenza e protezione delle vittime, lotta contro la tratta di esseri umani o esperienza professionale nei settori contemplati dalla convenzione, la procedura di individuazione delle candidature deve svolgersi nel rispetto della Risoluzione del Comitato dei Ministri RES 2013/28, che si allega al presente avviso, recante norme sulla procedura di elezione dei membri del GRETA e che, in particolare, prevede:
- che i membri/candidati del GRETA non devono trovarsi nella condizione di ricevere istruzioni dai Governi o da organizzazioni e persone in merito ai loro compiti nell’ambito del Gruppo;
- che la qualità di funzionario pubblico del candidato non implica automaticamente l’incompatibilità con l’elezione nel Gruppo ma va valutata in concreto. In particolare, non possono presentare candidature tutti coloro i quali rivestano posizioni decisionali rispetto alle politiche e agli interventi nel campo del contrasto alla tratta di esseri umani, a livello governativo ovvero in qualsiasi altra organizzazione/istituzione che dia luogo ad un conflitto di interessi;
- che debba essere rispettato l’equilibrio di genere ove uno Stato Parte presenti più di una candidatura;
- che i candidati devono avere una buona conoscenza di almeno una delle lingue di lavoro (inglese e/o francese) del Consiglio d’Europa;
- che i curricula dei candidati devono essere redatti secondo il modello in uso presso il Consiglio d’Europa ed indicato in appendice nella medesima Risoluzione;
- che la procedura debba svolgersi in forma trasparente e finalizzata alla nomina dei candidati più preparati.
Al fine di garantire la natura multidisciplinare delle competenze nella nuova composizione, il GRETA ha formulato delle indicazioni in ordine alle professionalità di esperti non rappresentate all’interno del gruppo alle quali, pertanto, nel corso della selezione dovrà essere data prevalenza.
In particolare sono richieste le seguenti professionalità: ispettori del lavoro, pubblici ministeri e giudici con esperienza in casi di tratta di esseri umani, professionisti che forniscono assistenza psicosociale o medica alle vittime della tratta di esseri umani e specialisti in materia di protezione dei minori.
Per ogni altra indicazione relativa alle qualità, ai requisiti e alle capacità professionali dei membri del GRETA e, in generale, per ogni altra informazione concernente la presente procedura si rimanda al testo integrale della Risoluzione 2013/28.
Il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il presente Avviso intende, pertanto, acquisire le candidature di coloro che manifestino interesse a partecipare alla selezione a componente del GRETA, mediante una procedura aperta e trasparente.
Il curriculum dei candidati – accompagnato da una dichiarazione di autocertificazione dalla quale risulti di non avere riportato condanne penali o sentenze di patteggiamento, di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di non essere sottoposto a procedimenti penali pendenti e di non avere notizia di essere sottoposto ad indagini penali – dovrà essere inviato, in italiano ed in inglese/francese, entro le ore 12.00 del 31 agosto 2024 all’indirizzo di posta elettronica segreteria.pariop@governo.it, unicamente utilizzando il modello indicato in appendice nella Risoluzione 2013/28 sopra citata.
Non saranno prese in considerazione le candidature pervenute oltre il termine indicato.
Saranno inoltre escluse le candidature prive dell’autocertificazione richiesta e/o presentate con modelli curriculari differenti da quello indicato in appendice nella Risoluzione 2013/28.
Art. 3
Criteri di valutazione
Il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con successivo provvedimento, istituirà una Commissione deputata a valutare le candidature pervenute nei termini e con le modalità di cui al precedente articolo 2, in base alla rilevanza del curriculum professionale presentato e alla sua attinenza rispetto alla peculiarità dell’incarico di cui trattasi, per individuare le candidature italiane.
Art. 4
Effetti della manifestazione di interesse
Il presente Avviso non comporta, per il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alcun obbligo nei confronti dei soggetti interessati né per questi ultimi alcun diritto a qualsivoglia prestazione e/o impegno da parte del Dipartimento.
Art. 5
Informazioni e pubblicità
Il presente Avviso è disponibile sul sito del Dipartimento per le pari opportunità (www.pariopportunita.gov.it) e sul sito del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (www.esteri.it).
Eventuali informazioni o chiarimenti possono essere richieste esclusivamente via posta elettronica al seguente indirizzo segreteria.pariop@governo.it. Il responsabile del procedimento è Federica Messina, funzionaria del Dipartimento per le pari opportunità.
Art. 6
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa vigente, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza.
Roma, 25 luglio 2024 Il Capo Dipartimento Cons. Laura Menicucci