Sperimentare sul campo l’insegnamento dell’italiano, è questo l’obiettivo di un programma innovativo attuato dalla Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie della Farnesina insieme alle Università per Stranieri di Siena e Perugia e l’Università di Roma Tre e destinato ai neo-laureati delle stesse Università.
Il Sottosegretario di Stato Mario Giro ha aperto oggi la giornata di formazione organizzata per i neo-laureati che partiranno nell’ambito del Progetto Pilota, che, per il secondo anno consecutivo, li affianca ai docenti che svolgono in loco corsi di lingua e cultura italiana. Il Progetto si propone infatti di potenziare la qualità e l’offerta dei corsi di lingua e cultura italiana all’estero, tramite l’inserimento delle più innovative tecniche di insegnamento di cui i neo-laureati sono portatori.
Nell’attuale contesto internazionale la richiesta d’insegnamento della lingua italiana registra una rapida crescita in parecchie parti del mondo dove la nostra lingua non è più solo vista come idioma di emigrazione, ma ha ormai acquisito a pieno titolo il rango di strumento di diffusione culturale in vari settori quali la gastronomia, la musica, la moda, l’arte ed il design.