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Vigilanza unionale preventiva sulle importazioni di determinati prodotti di alluminio. Comunicato del 2 maggio 2018

COMUNICATO AGLI OPERATORI

Prot.n. 30998 Registro ufficiale       Sede 02/05 /2018

Oggetto: Vigilanza unionale preventiva sulle importazioni di determinati prodotti di alluminio originari di alcuni paesi terzi. Portale SIVA.
Regolamento (UE) 2018/640 del 25 aprile 2018.

Si comunica che in data 26 aprile 2018, sulla G.U.U.E n. L 106, è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2018/640 della Commissione del 25/04/2018, che introduce una vigilanza unionale preventiva sulle importazioni di determinati prodotti di alluminio originari di alcuni paesi terzi. Dalla vigilanza sono esclusi  i prodotti originari della Norvegia, dell’Islanda e del Liechtenstein e le importazioni il cui peso netto non superi i 2500 chilogrammi.

I prodotti sottoposti a vigilanza preventiva sono elencati nell’allegato I del Regolamento.

L’immissione in libera pratica dei prodotti in questione è subordinata alla presentazione di un documento di vigilanza rilasciato da questa Amministrazione, a decorrere dal 12/05/2018 fino al 15/05/2020.

A tal fine sarà disponibile, per il rilascio del documento di vigilanza in formato elettronico, il Sistema SIVA.

Ciascun operatore potrà registrarsi fornendo i propri dati e, in caso di operatore delegato, quelli dell’azienda per conto della quale opera. La registrazione comporta l’inserimento di informazioni relative all’azienda. Completata la registrazione, l’operatore disporrà immediatamente delle credenziali di accesso.

Una volta acquisite le credenziali di accesso al sistema, si potrà procedere all’inoltro di una richiesta di documento di vigilanza mediante la compilazione di apposite maschere, che ripercorrono esattamente il documento di vigilanza cartaceo previsto dal regolamento.

La documentazione a corredo della richiesta del documento di vigilanza sarà firmata digitalmente dal soggetto richiedente e caricata sul sistema.

È richiesto, a ciascun operatore che fa richiesta di documento di vigilanza per conto di uno o più importatori, di presentare il modello per la delega telematica: formato .pdf – formato .rtf, che troverà qui allegato.

Inviata la richiesta, si riceverà una prima mail di avvenuta trasmissione della pratica e una seconda contenente il numero assegnato al documento. L’elenco di tutti i documenti di vigilanza richiesti dal medesimo operatore sarà visibile dallo stesso, nella propria area riservata, con l’indicazione dello stato di ciascuna pratica.

Il rilascio del documento avverrà tramite e-mail, all’indirizzo indicato dal richiedente.

La piattaforma è stata strutturata per l’inoltro di richieste da parte degli operatori (importatori, loro rappresentanti/delegati).  Chi riveste il ruolo di  delegato potrà inoltrare richieste per nome e per conto di diverse aziende importatrici.

Ove la domanda dovesse essere incompleta o errata sarà rigettata, con le indicazioni dei documenti o delle informazioni mancanti. Ciò permetterà all’operatore di presentare nuovamente la domanda completa, alla quale sarà assegnato un nuovo numero di protocollo.

IL DIRETTORE GENERALE
Amedeo Teti