Le nuove sanzioni europee contro l’Iran avranno un grande effetto e lo dimostra il fatto che la leadership iraniana tenta in tutti i modi di aggirarle. Lo ha detto il Ministro Giulio Terzi in un’intervistaalla Cnn, dopo il varo da parte del Consiglio dei ministri degli esteri Ue, delle nuove misure. Le autorità iraniane “sono state attive dal punto di vista della diplomazia su diversi fronti – ha aggiunto il Ministro – e stanno cercando di convincere i vari paesi a non implementare queste sanzioni. Questa è un’indicazione che le sanzioni stanno avendo effetto”. A giudizio del Ministro le nuove sanzioni europee contro l’Iran allontanano il rischio di un conflitto armato. Nel rispondere ad una domanda sui rischi di uno scontro armato, Terzi ha detto che un conflitto provochererebbe “uno scompiglio enorme in tutta la regione e che le nuove sanzioni sono la via (da percorrere) per arginare questa eventualità”. Per quanto riguarda l’impatto dell’embargo sull’Italia, Terzi ha detto che non c’è “preoccupazione”. Al momento l’Italia, ha aggiunto il Ministro nella sua intervista, “sta differenziando le fonti delle sue forniture avvalendosi anche di altri Paesi. Ad esempio, aumentando l’importazione dalla Libia e la produzione nel paese”.