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SIRIA: Per l’Italia “tregua umanitaria”. Ue, varato un nuovo pacchetto di sanzioni

Il Ministro Giulio Terzi esprime “l’esigenza di trovare il modo per una tregua umanitaria” in Siria. Il Ministro, che partecipa al Consiglio dei ministri degli esteri Ue riunito a Bruxelles che ha già approvato un nuovo pacchetto di sanzioni contro il regime siriano, afferma che a Homs la Croce rossa “non riesce neppure ad entrare. E’ un momento estremamente critico. Ma dopo la Conferenza di Tunisi la coalizione politica dei paesi che sostengono il piano di azione della Lega araba si è estremamente rafforzata e quindi esiste una condizione di carattere generale – sottolinea il Ministro – che va sempre di più nella direzione di un abbandono del potere da parte di Assad, ma è ancora tutto da vedere”. L’Italia – aggiunge Terzi – condivide il processo europeo delle sanzioni contro la Siria perché “non vi sono altre modalità se non quelle dell’intervento militare, che nessuno si augura per il momento”. Dell’ipotesi di tregua umanitaria ha parlato anche l’Alto Rappresentante dell’Ue Catherine Ashton che ha lanciato un nuovo appello al Consiglio sicurezza dell’Onu: “tutti devono sentire la responsabilità, se vogliamo che Assad lasci, dobbiamo essere uniti”. L’Alto Rappresentante ha detto anche che la Ue dà “pieno sostegno” alla missione di Kofi Annan e agli sforzi della Lega Araba per cercare di mettere fine al conflitto in Siria.