Raccontare centocinquant’anni di storia con i libri. E’ l’obiettivo della mostra “L’Italia dei libri”, che sarà inaugurata il 12 aprile a Budapest presso l’Istituto Italiano di Cultura. Attraverso un sofisticato sistema touch screen verranno presentati alcuni autori, opere, case editrici e fenomeni editoriali che hanno caratterizzato il mondo dell’editoria italiana dal 1861 ad oggi. La manifestazione è stata organizzata nel quadro del XIX Festival Internazionale del Libro di Budapest.
Volumi d’arte editi da Franco Maria Ricci
La mostra propone volumi di grande pregio realizzati da Franco Maria Ricci, editore, designer, collezionista d’arte e bibliofilo italiano. Le edizioni di FMR sono note in tutto il mondo, soprattutto grazie all’omonima rivista d’arte pubblicata in cinque lingue differenti (italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo). La peculiarità delle edizioni FMR risiede negli straordinari apparati iconografici che le compongono e nell’assoluta qualità della carta, delle tecniche di stampa e della rilegatura. La mostra presenta alcune delle più belle collane realizzate da FMR: il “Gran Tour”, la “Biblioteca di Babele”, “I Segni dell’Uomo”e “Le Quadrerie”.
Volumi d’arte delle Banche italiane
La mostra presenta alcuni interessanti esemplari di libri d’arte editi dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana), dal Banco Popolare, da Intesa Sanpaolo, e da UniCredit, che offrono una ricca e articolata rappresentazione della civiltà artistica dell’Italia di ieri e di oggi. Le opere, presentate in una veste tipografica di grande pregio, sono simbolo ed espressione di un fenomeno unico al mondo, l’editoria bancaria, attraverso cui le banche promuovono il patrimonio culturale e artistico dei territori in cui operano e danno vita ad alcuni tra i volumi d’arte più significativi e ricercati dell’editoria italiana.