Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Siria – Incontro Terzi-Lega Araba: impegno italiano molto apprezzato

La Lega Araba “apprezza molto l’impegno del Governo italiano a sostenere la via di una soluzione politica in Siria per la quale stiamo operando anche a Bruxelles in seno al Consiglio Affari Esteri, e l’azione che stiamo svolgendo sul piano umanitario”. Lo ha detto il Ministro Giulio Terzi al termine di un incontro alla Farnesina con gli Ambasciatori dei Paesi membri della Lega Araba accreditati a Roma.


Impegno politico


Sul fronte umanitario, Terzi ha annunciato l’invio “imminente” di un ospedale da campo italiano che opererà con personale italiano e giordano vicino al confine tra Siria e Giordania. Quindi, ha ricordato l’azione svolta per aiutare il trasferimento dei materiali con i nostri aerei verso il confine siriano, per assistere i profughi, e più in generale “l’impegno politico che si riflette anche nella partecipazione di una quindicina di osservatori italiani alla missione” dell’Onu.


Azione più incisiva della comunità internazionale


Proprio a proposito della missione Onu, Terzi ha rilevato che è “ancora limitata nella sua consistenza”, e al Consiglio di Sicurezza dell’Onu si “potrebbe sviluppare un’altra direttrice” per “portare a due-tremila il numero degli osservatori”. “Parliamo di uno spiegamento di osservatori non armati molto ampio che possa coprire veramente tutti i centri del paese nei quali si sono verificate le più gravi violenze”, ha aggiunto il Ministro, parlando di “un’azione più incisiva della comunità internazionale” e aspettandosi un “ruolo attivo dalla missione per far pressione su Assad affinché le forze armate siano ritirate dai centri abitati, i carri armati scompaiano dalla circolazione, gli eccidi feroci perpetrati dalle forze di sicurezza terminino”.


Il piano prosegue


Nei colloqui, Terzi ha constatato che il “pessimismo” sugli esiti positivi del piano Annan “è diffuso” tra gli interlocutori arabi, e tale piano tra l’altro non “continuerà all’infinito”. “Aspettiamo ancora un paio di settimane – ha aggiunto – per capire se è una strada che può dare risultati rapidi o se ci vorrà qualcosa di diverso”. Terzi ha precisato che il pessimismo “non si traduce ancora nella decisione di dire che il piano Annan è una pagina da voltare”. Il piano “continua a proseguire in un clima di grande preoccupazione, di violazione della tregua da parte delle forze armate e delle forze di sicurezza siriane, come ha detto lo stesso Annan”, ha concluso Terzi.


L’incontro fra Terzi e gli Ambasciatori della Lega Araba, nel corso del quale sono stati affrontati anche i temi come il processo di pace in Medio Oriente, la crisi sudanese, il nucleare iraniano e il Sahel, avrà una cadenza periodica, nell’ambito di una cooperazione strutturata quattro anni fa tra Italia e Lega Araba.

Ti potrebbe interessare anche..