L’Ambasciata d’Italia a Pechino sostiene la versione cinese del progetto editoriale “All About Italy”, magazine ideato dagli imprenditori Franco e Paolo Del Panta incentrato sulle migliori tradizioni della cultura italiana, con particolare attenzione all’arte, alla storia, alla musica, al design, al folklore, al turismo e alla moda. Dopo essere stato lanciato con successo negli Stati Uniti, in Canada e in Germania, “All About Italy” approda in Cina, grazie all’intesa raggiunta dai due fondatori con l’imprenditore Enrico Zanella.
“All About Italy” rappresenta un’utile ed esclusiva piattaforma tramite cui divulgare, a livello internazionale, le eccellenze produttive ed imprenditoriali italiane e potrà essere distribuito, nella sua versione inglese, in tutta l’area asiatica.
“Un ottimo strumento di divulgazione delle eccellenze del Made in Italy”
L’Ambasciata d’Italia, nel suo continuo sforzo teso a ‘fare sistema’ in un Paese altamente competitivo come la Cina, darà il suo contributo alla rivista, la cui versione cinese verrà lanciata in occasione della festa nazionale, in programma a Pechino il prossimo 1° giugno, curando una rubrica che potrà informare i lettori sulle attività istituzionali portate avanti dall’Ambasciata in Cina in favore dell’ulteriore rafforzamento delle relazioni bilaterali.
“Ho deciso – ha dichiarato l’Ambasciatore Iannucci – di sostenere l’iniziativa imprenditoriale dei Del Panta e di Zanella, d’intesa con la Farnesina, ritenendo che la rivista “All About Italy” rappresenti potenzialmente un ottimo strumento di divulgazione delle eccellenze del made in Italy. La cura di una rubrica da parte dell’Ambasciata consentirà da un lato di “aprire una finestra” su di noi a beneficio dei lettori, un esercizio di ‘public diplomacy’ per presentare di volta in volta le iniziative che qui a Pechino, su indicazione del Ministero degli Affari Estero italiano, intraprendiamo per favorire gli scambi a tutto tondo tra l’Italia e la Cina, e dall’altro farà sentire alle imprese italiane che hanno deciso di partecipare al progetto editoriale, ma in generale a tutto il Made in Italy, la vicinanza istituzionale dell’Ambasciata, su cui in Cina in particolare le imprese possono e il più delle volte devono fare affidamento quando si affacciano al complesso mondo del business in Cina.”