Si sono aperti i cancelli della trentesima Fiera internazionale dell’Avana (Fihav), presso la quale l’Ice ha organizzato una collettiva di 75 aziende su una superficie di oltre 900 mq. Ad inaugurare ufficialmente il padiglione italiano, il 6, l’Ambasciatore italiano a Cuba, Carmine Robustelli. A seguire, sempre nel padiglione, un seminario organizzato dalla Camera di Commercio cubana e dall’Agenzia ICE, per fornire alle aziende italiane partecipanti informazioni su come fare business ed investire a Cuba.
Grande richiamo per l’intera area centroamericana
La manifestazione a cadenza annuale e’ divenuta col tempo un appuntamento di grande richiamo per l’intera area centroamericana. Pur rivestendo carattere di fiera campionaria, negli ultimi anni Fihav ha mostrato una sempre piu’ marcata tendenza verso la specializzazione in quei settori particolarmente utili allo sviluppo economico ed industriale dell’isola: edilizia, arredamento, meccanica strumentale, tecnologie per diversi settori, materie prime e servizi collegati. L’andamento delle relazioni commerciali tra i due paesi e’ ben rappresentato dai dati relativi ai primi sette mesi del 2012: le esportazioni dell’Italia verso Cuba sono ammontate a 126,7 milioni di euro, a fronte di importazioni per 13,7 milioni di euro.
