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Grande successo per spettacolo italiano a Teatro Baghdad

Grande successo per il primo evento culturale italiano in Iraq dalla caduta di Saddam Hussein: per l’occasione, si sono aperte le porte del Teatro Nazionale di Baghdad, dove ieri sera, davanti a oltre mille persone, si sono esibiti artisti italiani in uno spettacolo di poesia, musica lirica, classica, folk e jazz. Sul palco sono saliti i musicisti dell’Orchestra Popolare italiana di Ambrogio Sparagna, il poeta Davide Rondoni, il musicista jazz Roberto Ottaviano, la violinista Elisabetta Garetti, la soprano Anna Corvino e il tenore Cristiano Cremonini, accompagnati dal pianista Francesco Ricci. Presente anche l’Orchestra Nazionale Sinfonica irachena che, in omaggio al concerto italiano, ha eseguito alcuni brani del repertorio verdiano.


Musica e cultura, veicolo per amicizia tra Italia e Iraq


Ad applaudire gli artisti c’erano cittadini, autorità irachene e rappresentanze diplomatiche. Non è stata da meno la copertura mediatica, con 53 televisioni accreditate insieme a numerosi giornalisti della carta stampata e delle radio nazionali. L’iniziativa é stata organizzata da Minerva, Law e dal partner iracheno International Alliance for Justice (Iaj) con il sostegno della Farnesina. Ad aprire lo spettacolo é stato il soprintendente del Teatro, seguito dall’ambasciatore italiano in Iraq, Gerardo Carante e dagli organizzatori Pierluigi Severi, per Minerva e Law, e Bakhtiar Amin, presidente di Iaj. La risposta calorosa del pubblico é stata un’ulteriore conferma che la musica e della cultura italiana rappresentano uno straordinario veicolo per l’amicizia tra Italia e Iraq e più in generale tra i popoli.

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