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Terzi: promuovere un’area di libero scambio Usa-Ue

Unione Europea e Stati Uniti devono dare vita ad un’area di libero scambio transatlantica (Tafta) per uscire più rapidamente dal tunnel della crisi. Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi aprendo i lavori di un workshop sulle relazioni transatlantiche organizzato dalla Farnesina in collaborazione con l’Istituto Affari Internazionali ed il German Marshall Fund of the United States.


Aumento del PIL di 163 miliardi di euro


Terzi ha ricordato che, secondo uno studio della commissione Ue, una zona di libero scambio produrrà un “aumento del pil su entrambe le sponde dell’Atlantico di 163 miliardi di euro, un aumento del commercio del 50% e 7 milioni di nuovi posti di lavoro”. Tale accordo, “secondo i negoziatori, deve essere fatto nei prossimi due anni e allo stesso tempo l’Ue sta negoziando con un accordo di libero scambio con il Canada”, ha aggiunto.


Tafta grande beneficio classi medie occidentali


Il Tafta “porterebbe un grande beneficio alle classi medie occidentali e potrebbe essere la migliore risposta alle sfide della globalizzazione”, ha rilevato Terzi, sottolineando che “la crescita attraverso il commercio e le liberalizzazioni è una alternativa affidabile alle tradizionali misure di deficit spending”. Il successo dei negoziati, inoltre, può “promuovere la coesione all’interno dell’Unione europea”.