Musica, cultura, arte, moda, gastronomia: le eccellenze italiane sbarcano anche quest’anno in Romania in occasione della quinta edizione del Festival Italiano 2013, organizzato dall’ambasciata italiana a Bucarest in collaborazione con l’Ice-Agenzia per la Promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese italiane e con l’Istituto italiano di Cultura di Bucarest. La kermesse, in programma dall’11 maggio al 30 giugno si svilupperà in una variegata serie di eventi, che comprendono concerti, letture pubbliche e convegni nonchè viaggi culinari tra i prodotti tipici della penisola. E il festival, che già in passato aveva registrato il forte coinvolgimento degli imprenditori e del pubblico romeno, quest’anno sin dalla conferenza di lancio ha visto l’ampia partecipazione anche della stampa locale e ha registrato il generoso contributo degli imprenditori italiani che hanno aderito alle sponsorizzazioni.
Il 25 maggio Andrea Bocelli in concerto a Bucarest
Tra gli eventi musicali l’appuntamento più atteso è quello del concerto che il 25 maggio Andrea Bocelli terrà al Romexpo di Bucarest dove il celebre interprete duetterà con il soprano Angela Gheorghiu e con Paola Sanguinetti. Il primo evento in calendario sarà anche di stampo musicale: un weekend dedicato alla musica barocca di Arcangelo Corelli, di cui ricorre il tricentenario della morte. Non mancheranno, inoltre, due concerti di celebrazione del bicentenario verdiano: la rappresentazione del Nabucco presso il Teatro dell’Opera Nazionale e il concerto di chiusura della stagione concertistica dell’Orchestra di Radio Romania, entrambi patrocinati dall’Ambasciata.
Un Festival che guarda soprattutto ai più giovani
Sarà infine ad ingresso libero il concerto che il violinista – virtuoso dello Stradivari – Alexandru Tomescu offrirà presso la cattedrale cattolica della capitale, segno che per la quinta edizione, il festival ha voluto concentrarsi soprattutto sui più giovani. A tal proposito, l’ambasciata italiana a Bucarest ha stanziato un premio da 1000 euro, dedicandolo a Giuseppe Verdi, destinato alla giovane promessa che si classificherà terza al concorso indetto dall’Opera Nazionale di Bucarest. Sempre ai più giovani è invece diretto il convegno “Italia e Romania tra il XIX e XX secolo: relazioni,convergenze, contrasti”, approfondimento accademico sulle relazioni tra i due Paesi che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del preside della Facoltà di Scienze Politiche di Roma3 e che è stato organizzato con la collaborazione del Centro Italo-Romeno di Studi storici.
Dal punto di vista artistico-culturale, il Festival avrà uno dei suoi momenti chiave nella Giornata europea del Villaggio, che si avrà a Cluj Napoca tra il 10 e il 12 maggio e sarà dedicata alle antiche tradizioni dei villaggi romeni. Il 22 maggio, a Bucarest, sarà invece la volta della conferenza “Serata italiana: Poesia – libertà e solitudine” dedicata appunto alla poesia nostrana mentre il 6 giugno sugli schermi dello Spazio delegazione Europea, sempre nella capitale romena, sarà proiettato il film “Scialla”.
In rassegna il Made in Italy, tra alta moda e vini pregiati
Ma ampio spazio sarà dedicato anche alle promozioni commerciali rivolte ai consumatori di eccellenze enogastronomiche, della moda e del design italiano (tra il 31 maggio e il 6 giugno è in programma la Settimana della moda italiana), con le settimane promozionali organizzate dall’agenzia ex-ICE presso i rivenditori e la grande distribuzione. Con il fine di approfondire la conoscenza del territorio italiano, si e’ infine deciso di dedicare tre giorni alla Regione Toscana, e in particolare ad alcuni Comuni della cinta del Chianti fiorentino, che avranno la possibilità di presentare i propri prodotti a un pubblico specializzato (turismo e agroalimentare) e, grazie alla collaborazione dell’Accademia italiana della Cucina, con una cena aperta a quanti volessero prendervi parte presso uno dei ristoranti più prestigiosi della città.