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Dei/Sole 24 ore – Algeria: giudizio positivo del FMI, crescita 2013 + 2,7%

A conclusione della missione di valutazione, il capo della delegazione del FMI in Algeria , Zeine Zeidane, ha rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni preliminari. Il quadro macroeconomico si presenta fondamentalmente positivo. Il Prodotto interno lordo crescera’ nel 2013 del 2,7% e le misure prudenziali adottate dal Governo sono riuscite a riportare sotto controllo l’inflazione (4,5% a ottobre, contro l’8,9% del 2012), nonche’ a garantire l’azzeramento del deficit pubblico. Positivo infine il giudizio sul sistema finanziario, che si presenta solido e ben capitalizzato, e che però dovrebbe impegnarsi maggiormente per garantire maggiori finanziamenti alle piccole e medie imprese. Unico dato negativo e’ la riduzione dell’avanzo della bilancia dei pagamenti. Gli esperti del FMI hanno poi suggerito di adottare misure legislative per limitare la crescita della spesa pubblica, in modo da consolidare i risultati raggiunti. Hanno anche richiamato l’attenzione sulla minore produttivita’ e il maggiore costo del lavoro in Algeria rispetto alle principali economie dell’area. Suggeriscono di procedere in direzione di un miglioramento del clima per gli affari e nella liberalizzazione degli investimenti dall’estero. Servirebbe anche un sistema di formazione dei giovani piu’ attenta alle esigenze del mondo del mercato. Per quanto riguarda la riduzione del surplus commerciale preoccupa l’aspetto qualitativo più di quello quantitativo. Il vero problema risiede, infatti, in una crescita delle importazioni negli ultimi anni che e’ stata fortemente sbilanciata sui beni di consumo, anziche’ sui beni di investimento.


(InfoMercatiEsteri)


Europa: Mauro Moretti eletto presidente europeo di UIC


Mauro Moretti, a.d. di Fs, e’ stato eletto all’unanimita’ a Parigi presidente Europeo dell’Union Internationale des Chemins de fer (Uic). Nell’intervento di accettazione dell’incarico, afferma una nota, Moretti ha sostenuto la necessita’ di avere un sistema ferroviario competitivo per uno sviluppo dei trasporti sostenibile e responsabile. Questa missione sara’ perseguita se la ferrovia sapra’ investire in innovazione tecnologica e spingera’ per una maggiore standardizzazione e interoperabilita’ delle reti nazionali. Moretti si e’ soffermato sul programma di ricerca 2014-2020 Shift to Rail, al quale l’Ue destinera’ oltre 1.000 milioni di euro. Fs Italiane, membro del comitato direttivo dell’iniziativa, vi partecipera’ direttamente, mentre l’Uic Europa rappresentera’ tutte le imprese minori.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Regno Unito: Easyjet aumenta voli da/verso Italia


EasyJet prosegue a investire sull’Italia e a partire dal 2014 aumentera’ “di un terzo” la propria offerta da e per l’aeroporto di Roma Fiumicino. Lo ha annunciato il ceo Carolyn McCall durante una conferenza stampa. ‘L’Italia – ha detto – e’ un mercato chiave per easyJet e l’annuncio di oggi ne conferma l’importanza. Lo scorso anno oltre 13,5 milioni di passeggeri hanno volato con noi da, per e in Italia” e a Fiumicino ‘siamo la seconda compagnia”, con “oltre 3 milioni di passeggeri l’anno, e questo piano di espansione ci assicurera’ di mantenere questa posizione”. ‘EasyJet – ha spiegato Frances Ouseley, direttore Italia della compagnia low fare britannica – aumentera’ la sua offerta da Fiumicino di un terzo nel 2014. Lanceremo diverse nuove destinazioni tra cui Praga, Nantes, Minorca e Rodi. Oltre a questo, abbiamo aumentato le frequenze di molte delle rotte gia’ esistenti come, ad esempio, 5 nuovi collegamenti settimanali tra Roma Fiumicino e Londra Gatwick, 7 nuovi collegamenti settimanali tra Roma ed Atene, dove garantiremo quindi 2 voli giornalieri durante la stagione estiva, e frequenze addizionali su importanti destinazioni come Creta, Palma e Mykonos”.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Slovenia: banche sottocapitalizzate ma non serve aiuto Ue


“Oggi appare chiaro che la Slovenia puo’ procedere con la riparazione del suo sistema finanziario senza chiedere aiuti alla Ue’: e’ quanto ha detto il commissario agli Affari economici, Olli Rehn, commentando i risultati degli stress test sulle banche slovene che hanno dimostrato come i principali 14 istituti del paese abbiano complessivamente bisogno di nuovi capitali per 4,7 miliardi di euro, al di dentro dunque dei 5 miliardi stanziati dall’esecutivo a sostegno del sistema bancario. Per le prime tre banche nazionali Nova Ljubljanska, Nova Kreditna Maribor e Abanka Vipa, la sottocapitalizzazione e’ pari a 3,12 miliardi. “E’ una buona notizia – ha aggiunto Rehn – che dimostra come la ripresa della zona euro sia solidamente in corso”. Gli stress test sono stati effettuati da un organismo indipendente in stretto contatto con Bce e Commissione Ue. Rehn auspica ora che la Slovenia “attui la strategia di risanamento e modernizzazione delle banche descritta oggi dalle autorita’ slovene”. Secondo quanto comunicato dal ministero delle finanze sloveno, le tre banche principali dovranno raccogliere 2 miliardi in contanti e 1 miliardo mediante emissione di bond. Tra gli altri istituti, Raiffeisen Slovenia ha bisogno di 113 milioni di euro, Unicredit Slovenia di 14 milioni e Hypo Alpe-Adria Bank di 221 milioni di euro.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Francia: Bollore’ esportera’ car sharing in Asia


Il gruppo Bollore’, che gestisce anche il sistema di car sharing parigino Autolib’, ha annunciato che che entro fine anno fara’ la scelta della citta’ asiatica dove installare, nel 2015, un sistema di car sharing di vetture elettriche. “Prima della fine dell’anno faremo la scelta di una citta’ asiatica, in Cambogia o a Singapore. Trattative sono in corso con le due citta’”, ha indicato Vincent Bollore’, numero uno del gruppo, nel corso di una conferenza stampa, precisando inoltre che anche i coreani si sono dimostrati interessati.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Giappone: la produzione industriale (ottobre) sale dell’1%


La produzione industriale giapponese e’ salita dell’1% a ottobre rispetto al mese precedente. Lo ha annunciato oggi il ministero dell’Industria nipponico. In una stima preliminare pubblicata a fine novembre era stata indicata una crescita di solo lo 0,5 per cento. Su anno la produzione industriale e’ cresciuta del 5,4 per cento.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)