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DEI/Sole 24 Ore – Giordania: riceve nuovi finanziamenti da Bers

Giordania: riceve nuovi finanziamenti da Bers


La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) che ha recentemente riconosciuto alla Giordania lo Status di Paese “beneficiario” sta avviando diverse operazioni nel Paese. La più rilevante riguarda un finanziamento di 100 milioni di dollari per la nuova centrale elettrica (IPP4 Al-Manakher) da 240 MW, che sarà realizzata a circa 15 chilometri dalla capitale. Ulteriori operazioni riguardano finanziamenti per 80 milioni di dollari, destinati alla realizzazione dell’Abdali Retail and Entertainment Centre nello sviluppo residenziale del quartiere di Abdali ad Amman (si tratta di un grande progetto iniziato prima della crisi del 2008-2009 e recentemente riavviato), in aggiunta a 65 milioni di dollari, suddivisi in due accordi con altrettanti istituti di crediti (rispettivamente di 30 e 35 milioni), per fornire uno strumento finanziario di sostegno delle transazioni commerciali internazionali ed intra-regionali e a 4 milioni di dollari recentemente stanziati per progetti di micro finanza, tramite la concessione di un prestito ad una Istituzione giordana (la Microfund for Women) impegnata a sostenere la crescita delle piccole imprese e dell’imprenditoria femminile. A tali progetti si aggiunge il finanziamento di circa 50 milioni di dollari a beneficio di HIKMA Pharmaceuticals, società di diritto britannico, quotata nella Borsa di Londra ma di proprietà giordana. L’intervento della BERS (complementare a finanziamenti privati pari a 294 milioni di dollari) mira a sostenere un progetto di ampliamento di 3 stabilimenti di recente acquisizione (situati in Giordania, Marocco e Tunisia), con un focus specifico su misure per l’efficienza energetica, che rappresenta una delle priorità nelle operazioni della BERS.


(infoMercatiEsteri)


Crisi: default aziendali diminuiti nel 2013


I default aziendali degli emittenti mondiali di debito monitorati dal Monthly Default Report di Moody’s sono calati oltre le attese nel 2013 ed e’ previsto un ulteriore contrazione nell’anno in corso: lo afferma l’Agenzia, secondo cui il tasso di default a livello globale e’ calato al 2,6% nel quarto trimestre 2013 rispetto al 3% del terzo trimestre. In particolare il tasso di default negli Usa ha raggiunto il 2,2% a fine 2013 rispetto al 3,4% del dicembre 2012. Nel Vecchio Continente invece a dicembre 2013 il tasso e’ del 2,5%. Nel 2013 gli emittenti debito caduti finiti in fallimento sono stati 62, di cui 9 i casi riferiti all’ultimo trimestre dell’anno. Nel corso del 2014, secondo l’indagine Moody’s, la percentuale scendera’ ulteriormente fino ad arrivare intorno al 2,3%.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Francia: banca centrale mantiene stima crescita 0,5% Pil IV trimestre


La Banca di Francia ha confermato la sua stima di una crescita dello 0,5% del prodotto interno lordo francese nel quarto trimestre del 2013. La Banca centrale del Paese ha anche indicato che, secondo gli imprenditori intervistati per stabilire il suo indicatore sintetico dell’attivita’ mensile, un rimbalzo e’ visto in gennaio nei servizi e in particolare nell’industria, dove gli imprenditori si attendono “un netta accelerazione” delle loro attivita’.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Spagna: produzione industriale cresce in novembre


Si consolida la ripresa dell’economia spagnola: a novembre, infatti, la produzione industriale e’ aumentata del 2,6% rispetto al corrispondente mese dello scorso anno. Lo comunica l’istituto nazionale di statistica spagnola. L’aumento, corretto per gli effetti stagionali e di calendario, segna una decisa inversione di tendenza rispetto al calo dell’1,4% dello scorso ottobre. Quella di novembre e’ la seconda variazione positiva della produzione industriale spagnola negli ultimi 24 mesi.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Romania: Erg Renew completa nuovo parco eolico


Lukerg Renew, joint venture tra Erg Renew e Lokoil-Ecoenergo, ha completato la costruzione e il ‘commissioning’ del parco eolico di Topolog-Dorobantu in Romania, nella regione di Tulcea. Il parco e’ stato connesso alla rete elettrica nazionale a novembre scorso e sono in corso le attivita’ di ‘testing’ delle turbine. Il nuovo impianto, composto da 41 aerogeneratori Vestas V90 da 2 MW ciascuno, ha una capacita’ installata di 82 MW che sara’ incrementata di ulteriori 2 MW nel corso dei prossimi mesi, non appena ultimata la costruzione dell’ultima turbina autorizzata lo scorso mese di dicembre. A regime l’impianto produrra’ oltre 200 GWh all’anno. Con la realizzazione del parco, Lukerg Renew rafforza la propria presenza nel mercato eolico rumeno dove si posiziona, con una capacita’ installata complessiva di 150 MW.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Cina: Fosun rileva divisione assicurativa di Caixa Geral


Il gruppo cinese Fosun ha acquistato la divisione assicurativa della banca pubblica portoghese Caixa Geral de Depositos per 1 miliardo di euro. Ne ha dato notizia lo stesso governo di Lisbona: la vendita della divisione rientra nel programma di privatizzazione lanciato dall’esecutivo in accordo con la comunita’ internazionale. Secondo quanto indicato dal ministro delle Finanze del Portogallo, Manuel Rodrigues, al termine di una riunione del consiglio dei ministri, Fosun si e’ aggiudicata l’asset battendo la concorrenza del fondo americano Apollo Investment.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)