Cresce la cooperazione tra Italia e Cina. E’ stato firmato un accordo-quadro tra l’Universita’ degli studi internazionali del Sichuan (Sisu) e il nostro consolato generale a Chongqing. L’intesa prevede tre punti principali: collaborazione a livello studentesco, e’ offerta l’opportunita’ per giovani studenti del corso di lingua italiana della Sisu di sviluppare i propri progetti di ricerca in collaborazione con il consolato secondo moduli trimestrali o semestrali; collaborazione a livello di ricercatori: entrambe le istituzioni si impegnano a favorire scambi accademici e attivita’ di formazione per il personale dell’universita’, e infine collaborazione a livello scientifico: entrambe le parti si impegnano a sviluppare congiuntamente programmi universitari e culturali.
Significativo passo maggiore diffusione lingua italiana a Chongqing
La firma, alla presenza del vice direttore generale dell’ufficio Esteri della municipalita’ di Chongqing, Chen Gaoshan, e’ stata apposta dal rettore della Sisu LI Keyong, e dal console generale d’Italia a Chongqing, Sergio Maffettone. “Si tratta di un primo, significativo passo – ha dichiarato Maffettone – verso una maggiore diffusione della lingua italiana in questo laboratorio economico e sociale che oggi rappresenta Chongqing, una citta’/Stato da 33 milioni di abitanti in continua trasformazione. Mi auguro che all’interno di questo accordo-quadro possano svilupparsi ulteriori intese tra atenei italiani e la Sisu, il cui naturale bacino d’utenza si estende a tutte le regioni del sud-ovest della Cina”.L’obiettivo e’ duplice: “diffondere la nostra lingua e cultura in Cina – ha concluso il console – e far conoscere agli studenti e ai ricercatori cinesi le eccellenze dell’offerta formativa accademica italiana”.