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DEI/Sole 24 Ore: Turchia: calano acquisti rateali dopo limiti imposti da Governo Ankara

Turchia: calano acquisti rateali dopo limiti imposti da Governo Ankara


Impatto immediato delle misure adottate dal Governo di Ankara per limitare il ricorso ai pagamenti rateali effettuati con carte di credito da parte dei consumatori: secondo i dati forniti dalla Autorità di vigilanza sulle banche, nelle ultime cinque settimane il calo degli acquisti con pagamento differito ammonta a 5,4 miliardi di lire turche (1.750 milioni di euro). Le nuove norme escludono la possibilità di pagare a rate prodotti di suo quotidiano come gli alimentari, la benzina, i cellulari. E limitano a 9 mesi il rientro per altri beni semidurevoli quali mobili o televisori. Complessivamente, in seguito all’entrata in vigore dei provvedimenti, il valore aggregato di prestiti rateali tramite carta di credito finanziato dalle banche è sceso a 43,9 miliardi di lire (14,2 miliardi di euro). Nel 2013 i ritardati o mancati pagamenti hanno coinvolto circa un milione di consumatori .


(infoMercatiEsteri)


Bilancia commercio extra-Ue: surplus febbraio 1,422 mld (stima Istat)


A febbraio 2014 la bilancia commerciale extra-Ue registra un surplus di 1.422 milioni di euro, piu’ che doppio di quello registrato nello stesso mese dell’anno precedente (+659 milioni). Lo rileva l’Istat nella stima preliminare, precisando che l’incremento dell’avanzo e’ da ascrivere alla riduzione del deficit energetico (da -4,3 miliardi nel 2013 a -3,2 miliardi nel 2014). Il surplus nell’interscambio di prodotti non energetici si riduce invece da +5,0 miliardi di euro a febbraio 2013 a +4,7 miliardi di euro a febbraio 2014.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


USA: -0,1% indice Case Shiller gennaio, +13,2% annuo


L’indice Case Shiller sui prezzi immobiliari nelle prime 20 citta’ degl Stati Uniti e’ sceso dello 0,1% mensile in gennaio. Il dato e’ decisamente inferiore alle attese degli analisti, che avevano pronosticato un incremento dello 0,7%. Su base annua l’indice e’ aumentato del 13,2%. L’indice sui prezzi nelle prime 10 citta’ americane e’ rimasto invariato rispetto almese precedente e’ ha registrato un +13,5% annuo.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Ungheria: taglia tassi interesse al 2,60%, minimo record


La Banca centrale ungherese ha tagliato il tasso di interesse al 2,60%, dal precedente 2,70%, un minimo record: l’iniziativa, e’ in linea con le attese degli operatori, punta ad accelerare la ripresa dell’economia intanto che l’inflazione resta bassa nel Paese. La riduzione del tasso e’ la piu’ bassa da quando la Banca ha iniziato a ridurre il costo del denaro dall’agosto 2012, quando il tasso di riferimento si collocava al 7%. La maggior parte degli economisti prevede che il tasso sara’ abbassato anche in aprile fino al 2,50%.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)