Continuano a viaggiare nel segno positivo le relazioni commerciali tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti (Eau): i dati dell’agenzia Ice sull’interscambio nel 2013 confermano il trend crescente, con un incremento delle importazioni italiane di oltre il 100% per un valore superiore agli 1,3 miliardi di euro. Su questo fronte, la voce principale risulta quella delle imbarcazioni e navi, seguite da metalli preziosi e non ferrosi e petrolio. Quanto alle esportazioni verso gli Emirati, si e’ registrato un assestamento, con un totale di 5,5 miliardi di euro e un incremento al margine dello 0,1%.
I settori trainanti
Tra i settori che contribuiscono maggiormente, articoli di gioielleria e preziosi (+ 29,9% rispetto al 2012), macchinari per impiego generale e derivati petroliferi. Gli Eau si confermano cosi’ il primo mercato di sbocco per l’export italiano verso l’intero mondo arabo, con un numero crescente di aziende del Bel Paese che delocalizzano i propri processi produttivi. La bilancia commerciale rimane largamente favorevole all’Italia, con un saldo positivo di oltre 4,2 miliardi di euro. Sono dati che confermano le potenzialita’ del mercato locale per i prodotti italiani, non solo nelle categorie tradizionali, ma anche in altri settori merceologici del Made in Italy, come quello alimentare e dell’abbigliamento.