E’ stata inaugurata nei giorni scorsi, presso il Museo della Ceramica di Yingge, la Biennale di Ceramica di Taiwan 2014. Nutrita la presenza italiana, con tre artisti del Belpaese che hanno presentato le loro opere nella sezione Cyber Ceramic & Digital Materialities: Francesco Ardini, Nicola Boccini e Pierluigi Pompei. L’edizione 2014 della Biennale di Yingge, nata pochi anni fa con l’ambizione di diventare presto un punto di riferimento internazionale per la ricerca nel campo dell’innovazione tecnologica applicata alla ceramica, ha come tema “Terra-Nova, Arte, Design e Tendenze Digitali”.
Tre artisti italiani
La presenza dei tre artisti italiani (su un totale di 30 artisti di 20 paesi diversi), e per di piu’ in un settore di punta della ricerca e dell’innovazione, “e’ certamente motivo di orgoglio per il nostro paese perche’ testimonia che la creativita’ abita anche in campi che a torto continuiamo a considerare prigionieri del passato e della tradizione”, ha commentato Mario Palma, capo della Delegazione diplomatica speciale (ufficio italiano di promozione economica commerciale e culturale a Taipei). “Le opere esposte rappresentano un campione delle nuove frontiere che la tecnologia ha aperto alla creazione artistica, ampliandone le possibilita’ espressive. La fruizione stessa delle opere ne esce arricchita e la loro funzione enormemente diversificata”.