In occasione del 60esimo anniversario della conquista del K2, il Giappone ricorda l’impresa: l’Istituto italiano di cultura a Tokyo ha ospitato, di fronte a un numeroso pubblico, la proiezione della pellicola “K2 La Montagna degli Italiani”, prodotta dalla societa’ cinematografica italiana Red Film e attualmente in programmazione nelle sale giapponesi. Il produttore del film, Mario Rossini, a Tokyo per promuoverlo, ha partecipato a una tavola rotonda a conclusione della proiezione, insieme a Tadao Kanzazi e Hitoshi Onodera, entrambi scalatori molto noti in Giappone e rispettivamente presidente e direttore della Japan Mountaineering Association (Jma), l’associazione ufficiale degli alpinisti nipponici, che ha oltre 60.000 soci.
La conquista della vetta del K2
Prendendo la parola, l’ambasciatore italiano a Tokyo, Domenico Giorgi, ha sottolineato l’importanza politica e storica per l’Italia della conquista della vetta del K2, avvenuta nel 1954, un’impresa sportiva che intendeva dimostrare la capacita’ degli italiani di ripresentarsi da protagonisti sulla scena internazionale. Da parte loro, i due relatori giapponesi hanno ricordato l’impatto che l’impresa del K2 ebbe anche in Giappone e come essa ispiro’ la spedizione nipponica sulla montagna del Manaslu (8163 metri) pochi anni dopo, nel 1956.