La Fondazione Palazzo Strozzi lancia in Cina il nuovo “passaporto” tematico dedicato a Leonardo Da Vinci. La guida, cartacea e online, intitolata “Sulle tracce di Leonardo Da Vinci in Toscana” e redatta in italiano, inglese e cinese, e’ stata presentata all’Istituto italiano di cultura di Pechino, alla presenza dell’ambasciatore italiano, Alberto Bradanini, e del direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, James M. Bradburne.
Nuovo “passaporto” tematico, itinerario speciale nei luoghi di Da Vinci
“Il passaporto realizzato da Palazzo Strozzi – ha spiegato l’ambasciatore – rappresenta un’importante iniziativa della promozione della cultura italiana, rivolta al pubblico e ai turisti cinesi che mostra perfettamente come il settore del turismo italiano sia sempre piu’ chinese-friendly e preparato ad accogliere nel modo migliore i viaggiatori e i turisti cinesi”. Durante la presentazione della guida tascabile e disponibile anche per i dispositivi mobili come smartphone e tablet, Bradburne si e’ soffermato sul valore dell’oggetto, che offre “un itinerario speciale” lungo i luoghi dove ha vissuto e operato Leonardo Da Vinci. L’iniziativa annuale, promossa da Palazzo Strozzi, e’ giunta alla quarta edizione. Il passaporto tematico di quest’anno e’ stato realizzato con la collaborazione di Lenovo, il piu’ grande produttore cinese di computer e dispositivi mobili. “Ogni passaporto contiene una serie di preziosi consigli per una visita, a volte in collegamento con le mostre a Palazzo Strozzi, a volte, invece, con un tema specifico, come nel caso del passaporto per le famiglie – ha spiegato Bradburne – Se un visitatore si reca in almeno cinque dei luoghi elencati e si fa timbrare il passaporto, ha diritto all’ingresso gratuito alle mostre di Palazzo Strozzi” che definisce “il centro culturale piu’ antico, piu’ dinamico e allo stesso tempo contemporaneo di Firenze”. Nei primi cinque mesi del 2014, il turismo individuale cinese in Italia e’ cresciuto del 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre quello di gruppo e’ cresciuto del 20% rispetto ai volumi del 2013.