L’Italia continua il suo impegno al fianco del Pakistan nella promozione della cultura, co-sponsorizzando l’Islamabad Literature Festival che ha richiamato nella capitale pakistana scrittori, docenti, artisti e accaniti lettori. E’ la terza iniziativa simile dopo i festival letterari che si sono tenuti a Karachi e Lahore, tutti con il sostegno italiano, nella convinzione che la cultura sia un elemento essenziale per la pace, lo sviluppo e la crescita. Una convinzione ribadita dall’ambasciatore italiano, Adriano Chiodi Cianfarani, che nel suo intervento alla cerimonia di apertura ha sottolineato come i libri siano fondamentali per conoscere culture differenti, per capire le differenze e apprezzarle.
Molti autori pakistani, tradotti in italiano
“E’ essenziale per essere cittadini del mondo, i libri e piu’ in generale la cultura in tutte le sue espressioni – che sia scritta, video o audio, e’ un ponte per il futuro”, ha affermato. Molti autori pakistani, tradotti in italiano – ha aggiunto – gia’ contribuiscono nell’avvicinare distanze geografiche, permettendo al pubblico italiano di capire meglio il Pakistan e la sua ricca storia e cultura. L’ambasciatore ha sottolineato l’importanza della letteratura per proiettare all’estero una diversa immagine del Pakistan. Il forum e’ stato un’occasione non solo per presentare libri ma anche come piattaforma per discussioni aperte su diversi temi, dall’arte al giornalismo, dal cinema alla politica estera.