“L’elisir d’amore” – opera lirica di Gaetano Donizetti – verrà rappresentato al National Grand Theatre di Pechino dal 9 al 12 luglio. Lunedì 29 giugno (alle 18), invece, sarà Giuseppe Cuccia – consulente per l’opera lirica occidentale del NCPA, il National Centre for the Performing Arts di Pechino – a presentare l’opera presso il Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura della città. L’appuntamento, che rientra nel ciclo di seminari dal titolo “Incontri con l’opera italiana” – tutti tenuti presso l’Iic di Pechino da Cuccia – vedrà protagonista il “melodramma giocoso” del celebre operista italiano. Forse i quindici giorni di tempo per realizzarla sono una leggenda ma è certo che Donizetti non ebbe molto tempo per comporre “L’elisir d’amore”, opera che Alessandro Lanari (impresario del Teatro della Canobbiana di Milano) gli commissionò in tutta fretta dopo il forfait di un altro compositore che doveva scrivergli un’opera nuova per la stagione di primavera 1832. Donizetti ricorse subito al più celebre librettista dell’epoca, Felice Romani.