Il Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino apre le porte – lunedì 26 ottobre alle 19 – al regista Vito Robbiani. L’occasione – che rientra tra gli appuntamenti promossi per la XV Settimana della Lingua Italiana nel mondo – è la presentazione e proiezione del film “Stella Ciao”. Robbiani – classe 1972, doppia nazionalità italiana e svizzera – presenterà, infatti, al pubblico cinese il suo ultimo documentario che vede protagonista Silvio: 50 anni, di origine sarda, amante della musica jazz e del karaoke. Una storia di emigrazione e di immigrazione. Silvio è, infatti, il direttore di “Stella d’Oro”: un ristorante con alloggio sulle sponde svizzere del Lago Maggiore.
50 anni, di origine sarda, amante della musica jazz e del karaoke. Una storia di emigrazione e di immigrazione
Da qualche tempo la sua struttura ospita, oltre ai sempre più rari turisti, anche dei richiedenti d’asilo. L’edificio ha però i giorni contati: è minacciato da un progetto edilizio per un nuovo complesso residenziale. Nell’attesa, i giorni che rimangono sono segnati dallo scorrere della vita, in un luogo dove s’incrociano storie e sogni di persone di culture e origini diverse. Anche Silvio è arrivato in Svizzera molti anni prima per cercare una vita migliore. Questa esperienza influenzerà, naturalmente, i suoi rapporti con i richiedenti d’asilo. Una storia -quella che racconta Robbiani – che non può non far riflettere sull’attualità. L’incontro con il regista a Pechino è stato organizzato dall’ Istituto Italiano di Cultura della città in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera in Cina.