Un percorso musicale dagli albori della lingua italiana per scoprire in che modo musica e parole si sono intrecciate dando vita alle più belle opere liriche. “Quando il linguaggio si fa musica” è il titolo della conferenza che Luciana Galliano, musicologa e studiosa di estetica musicale, terrà mercoledì 18 novembre alle 18:30 all’auditorium Umberto Agnelli dell’Istituto italiano di Cultura di Tokyo. Dopo l’anno Mille la lingua italiana si affermò progressivamente sul latino anche grazie a una ricca produzione poetica, su cui fiorisce per quasi tre secoli il madrigale e si intrecciano le diverse anime musicali del Rinascimento italiano.
Lo stile del “recitar cantando”
Il progressivo emergere di una voce e una melodia si unì allo stile del “recitar cantando” e da qui nacque l’Opera. La supremazia della cultura musicale italiana in Europa e l’uso dell’italiano come lingua musicale per eccellenza durò fino al XVIII secolo; quando l’epicentro culturale si sposta verso il centro Europa, la produzione musicale in Italia si fa sostanzialmente operistica, per recuperare creatività e prestigio prepotentemente nel XX secolo. Un viaggio, quello che unisce musica e linguaggio, che sarà illustrato da Galliano con esempi musicali dal vivo, eseguiti dal soprano lirico Yumi Nara insieme al Quartetto Henmi.