Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Dei – Argentina: Governo Macri presenta primo pacchetto misure economiche

Il Ministro argentino dell’Economia e delle Finanze, Alfonso Prat Gay, ha presentato in conferenza stampa un primo pacchetto di provvedimenti dell’esecutivo Macri volto a “normalizzare” l’economia e riattivare la crescita, nell’ottica dell’obiettivo piu’ ampio del Governo di raggiungere la cosiddetta “poverta’ zero”.

Tra le misure presentate figurano l’eliminazione delle restrizioni cambiarie, la cancellazione dei dazi sulle esportazioni delle principali commodities e la riduzione dei dazi sulla soia, l’eliminazione delle imposte sulle esportazioni industriali, il parziale annullamento delle restrizioni alle importazioni, il taglio dei sussidi per l’energia elettrica e il gas, la ricostruzione del sistema di monitoraggio dei prezzi, la difesa del valore della moneta, la riduzione dell’inflazione e la decretazione di emergenza su misure da prendere nel settore dell’energia elettrica.

In particolare, La Resoluciòn General 3.819 dell’Administraciòn Federal de Ingresos Pùblicos abroga la disciplina introdotta nel 2011 che imponeva un’imposta del 35% (l’imposta viene ridotta al 5%) per l’acquisizione di pacchetti turistici verso l’estero e qualsiasi transazione internazionale effettuata con carta di credito o bancomat argentini. Viene inoltre  abrogata la norma che imponeva una tassazione del 20% sull’acquisto di dollari da parte dei singoli risparmiatori. Il ministro Prat Gay ha quindi formalizzato la definitiva rimozione di tale limite cambiario per tutte le nuove transazioni, sia in relazione al risparmio che alle compravendite con l’estero di persone fisiche o giuridiche, fino al tetto di 2 milioni di dollari mensili.

Tra gli altri provvedimenti di natura economica introdotti nei primi giorni di governo da Macri e i suoi ministri, si ricorda che il ministro delle Attivita’ Produttive, Francisco Cabrera, ha annunciato che entro la fine dell’anno verra’ eliminato il sistema delle dichiarazioni giurate che avevano costituito barriere non tariffarie alle importazioni, le quali saranno sostituite dai nuovi Sistemi Integrati di Monitoraggio alle Importazioni. Tali misure dovrebbero consentire di “liberare” 18.000 categorie merceologiche da vincoli tariffari. Inoltre, saranno adottate misure per calmierare i prezzi, utilizzando parzialmente lo schema di controlli introdotto dal ministro dell’Economia del Governo di Cristina Kirchner, Axel Kicillof, chiamato “Precios Cuidados”. Prat Gay, al riguardo, ha precisato che i prezzi dovranno essere mantenuti al livello del 30 novembre 2015. Infine, il ministro dell’Energia, Juan Jose’ Aranguren, ha dichiarato lo scorso 15 dicembre lo “stato di emergenza elettrica nazionale”, anticipando che il Governo procedera’ al graduale aumento delle tariffe di elettricita’ e gas a partire da gennaio, attraverso una modifica del sistema dei sussidi al consumo delle famiglie, che tenga presente il potere d’acquisto, la capacita’ fiscale e il consumo di energia dei consumatori con forte attenzione verso le fasce piu’ vulnerabili della popolazione.

Ti potrebbe interessare anche..