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Tokyo – Cinema, danza, fotografia: “Grand’Italia” racconta le eccellenze del Paese

Tre giorni speciali per conoscere sei personaggi eccezionali. Sono tre gli appuntamenti in programma all’Auditorium Umberto Agnelli dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo (giovedì 31 marzo, venerdì 1 aprile, venerdì 8 aprile) che daranno la possibilità al pubblico – attraverso dei documentari – di conoscere profili di artisti che hanno fatto grande il nome dell’Italia nel mondo. Si chiama, infatti, “Grand’Italia” la serie di incontri organizzati dall’Iic della capitale giapponese in collaborazione con Clipper Media. “A distanza di un anno – fa sapere l’Istituto Italiano di Cultura – torna l’appuntamento con Grand’Italia. In questa seconda serie di interviste a importanti personalità dell’Italia contemporanea, Franco Marcoaldi ‘incontra’ protagonisti di vari campi come musica, cinema, danza, fotografia, sport e scienza. Ogni ritratto è arricchito dal punto di vista inedito di amici e collaboratori”.

“Grand’Italia”  racconta le eccellenze del Paese

Marcoaldi, che sarà presente in sala per introdurre i documentari e rispondere alle domande del pubblico, con i suoi documentari non si propone nelle vesti del semplice intervistatore, piuttosto porta a conoscere da vicino le storie dei personaggi e le loro passioni, il loro talento e le loro idiosincrasie, oltre ai luoghi simbolici delle loro esistenze. I personaggi scelti per il primo appuntamento sono i premi Oscar Paolo Sorrentino (La grande bellezza) e Nicola Piovani (La vita à bella). Seguono il fotografo Mario Dondero e la ballerina Alessandra Ferri. Chiudono la serie i documentari dedicati al celebre velista Giovanni Soldini e al fisico teorico Carlo Rovelli. La regia dei documentari è di Simone Aleandri. Ogni protagonista dell’intervista è affiancato da un “testimonial”, un amico, un collaboratore, una persona vicina, che  regala al pubblico un ulteriore sguardo sul personaggio, aprendo altre finestre sulla sua vita e sulla sua umanità. I protagonisti, favoriti da un clima di confidenza e spontaneità, rivelano i propri aspetti più intimi, si lasciano raccontare nei propri momenti di quotidianità, senza filtri e posture, regalando un’immagine viva e umana della propria esistenza.