Bolivia: servirà autorizzazione per importare 399 tipi prodotti
Dal primo maggio servira’ un’autorizzazione preventiva per l’importazione di 399 prodotti in Bolivia. E’ quanto stabilito da due decreti supremi firmati dal presidente Evo Morales e che si riferiscono al settore alimentare e a quello tessile. Il primo decreto sostituisce il permesso di importazione di alimenti e bevande che concedeva il Servizio Nazionale di Sanita’ Agro zootecnica ed Innocuita’ Alimentaria (SENASAG), prevedendo l’obbligo di un’autorizzazione preventiva. I prodotti alimentari che dovranno essere autorizzati sono: olio di soia e girasole, zucchero di canna, succhi di frutta ed acqua minerale e naturale, cosi’ come i loro derivati. Il secondo decreto, invece, incarica il Ministero di Sviluppo Produttivo ed Economia Plurale di concedere autorizzazioni preventive all’importazione dei prodotti manifatturieri, eccetto quelli di modesto ammontare e quelli provenienti dai paesi della Comunita’ Andina (Colombia, Ecuador e Peru’). L’autorizzazione dovra’ essere rilasciata entro 60 giorni lavorativi a partire dalla data di ricezione della richiesta. I prodotti tessili interessati sono: cappotti, tailleur, camicie, bluse, biancheria intima, pigiami, magliette, maglioni, calzini, calzature in generale, tendaggi, tende, articoli di tappezzeria, mobili ed altri. Il regolamento di attuazione dovrebbe essere emanato entro i prossimi due mesi.
