Successo per il 14esimo festival del cinema italiano a Singapore che per dieci giorni ha conquistato gli spettatori della citta’-Stato. L’iniziativa ha fornito una carrellata della miglior produzione cinematografica del 2015 insieme a una serie di ‘classici’. A chiudere la kermesse, il capolavoro di Federico Fellini ‘8 e mezzo’, co-presentato dall’Istituto italiano di cultura in collaborazione con l’Institut Francais de Singapour in occasione delle celebrazioni per i 120 anni della Gaumont, co-produttrice del film.
L’inaugurazione dell’Italian Film Festival e’ stata ospitata nello storico Museo Nazionale di Singapore, partner ufficiale della manifestazione assieme al Golden Village Cinemas e la Singapore Film Society. Alla cerimonia hanno preso parte l’ambasciatore d’Italia, Paolo Crudele, l’ambasciatore dell’Unione Europea, Michael Pulch, il presidente della Singapore Film Society, Kenneth Tan, il direttore del Singapore Chinese Film festival, David Lee, insieme a un folto pubblico di personalita’ istituzionali e del mondo della cultura. Il film d’apertura e’ stato ‘Italo’ della giovane regista Alessia Scarso, presente in sala e ospite d’onore della serata. A chiudere la serata, un vivace dibattito con la regista che ha raccolto il plauso e l’entusiasmo dei 250 presenti.
I film in cartellone
In cartellone, anche ‘Il nome del figlio’ di Francesca Archibugi, ‘La nostra terra’ di Giulio Manfredonia, ‘Mia Madre’ di Nanni Moretti, ‘Sangue del mio sangue’ di Marco Bellocchio, ‘Se Dio vuole’ di Edoardo Falcone, ‘Maraviglioso Boccaccio’ dei Fratelli Taviani e ‘La prima luce’ di Vincenzo Marra. Nella sezione ‘classici’ del festival sono stati proiettati i capolavori restaurati digitalmente e ri-presentati all’ultimo Festival di Venezia: ‘Rocco e i suoi fratelli’ di Luchino Visconti e ‘I Mostri’ di Dino Risi, insieme al capolavoro di Fellini.