La Francia scopre il “nuovo” Palazzo Butera: una delle dimore più affascinanti e ricche di storia di tutta la Sicilia. Lo fa con un incontro in programma questa sera all’Istituto italiano di cultura di Parigi dal titolo “La rinascita di Palazzo Butera a Palermo”. Abbandonato da decenni e completamente trascurato, il celebre edificio – uno dei più noti dell’aristocrazia siciliana – vive ora una seconda vita. Deve la sua trasformazione ad un imprenditore illuminato, Massimo Valsecchi, filantropo e collezionista d’arte, che ha acquistato con la moglie il palazzo in rovina. A “supportarlo” nell’ “avventura” un ingegnere visionario, Marco Giammona, che aveva già compiuto l’impresa di “resuscitare” il Palazzo Sambuca , una delle meraviglie del vecchio quartiere arabo della Kalsa a Palermo. Accompagnati dal regista Andrea Cusumano – Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura della città di Palermo – illustreranno questa sera al pubblico dell’Iic parigino – tutte le fasi del loro progetto per la conservazione e il restauro di questo magnifico palazzo, testimone chiave della storia di Palermo e della Sicilia, i cui spazi sono stati progettati per accogliere residenze private e mostre aperte al pubblico. Famoso per la sua monumentale facciata di fronte al mare, sulla terrazza che si affaccia sul Golfo di Palermo , Palazzo Butera accoglie i visitatori come una donna con le braccia aperte. E dopo questo incontro si prepara ad accogliere anche nuovi turisti francesi.