(AGENPARL) – Lussemburgo, 15 ott – “Come donatore l’ Italia è lontana dagli impegni internazionali da essa stessa assunti con i precedenti governi . Abbiamo preso, sia sul piano Onu che su quello europeo, impegni successivi per raggiungere il famoso 0,7 per cento, tendenzialmente . Oggi oscilliamo fra lo 0,19 e al massimo lo 0,2 per cento . Da questo punto di vista è importante segnalare l’ inversione di tendenza nella legge di stabilità, dove sono previsti 400 mln di euro per il 2013 in più . Di cui 100 mln per la cooperazione bilaterale del Ministero degli Esteri e 300 mln per il Ministero dell’ Economia . Si tratta di contributi obbligatori derivanti da impegni internazionali e dalla nostra partecipazione ad una serie di agenzie internazionali ed accordi internazionali . E’ un’ inversione di tendenza importante” . Lo afferma il sottosegretario agli Esteri, Marta Dassù, arrivando al Consiglio Affari Esteri (Sviluppo) che si sta svolgendo in Lussemburgo . “Ci rendiamo conto che è un momento molto difficile per la situazione socio economica del nostro Paese . Credo sia importante che i cittadini italiani capiscano che non si tratta di obiettivi in conflitto . La solidarietà è una visione illuminata – per riprendere una espressione molto giusta di Mario Monti – dei nostri interessi a lungo termine . Lo sviluppo sostenibile nei Paesi che sono molto vicino all’ Europa del Sud ci permetterà di risparmiare risorse in altro modo, ma abbiamo bisogno di riuscire a fare in modo che questi Paesi si sviluppino e che quindi problemi drammatici, che vanno dal traffico illegale di persone, alla fame estrema, al terrorismo, vengano tenuti sottocontrollo e che questi Paesi riescano a svilupparsi”.
