Il Centro d’arte contemporanea di Tel Aviv e la Fondazione Bauhaus di Tel Aviv presentano una mostra personale della pittrice italiano-tedesca Irma Blank. L’esposizione – che riceve il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv – sarà presentata in modo ‘itinerante’ a partire da domani, 23 luglio, in luoghi diversi della città: il Centro per l’Arte Contemporanea, la Bauhaus Foundation e vari spazi pubblici.
L’opera dell’artista, oggi 86/enne, associa la scrittura e il disegno in modo creativo ed unico, posizionando la sua attività in un luogo che appare dissociato da qualunque movimento storico-artistico: è una profonda riflessione sull’esistenza e sull’espressione attraverso il paradosso di un testo senza parole e un linguaggio del tutto personale. Il lavoro di Blank può essere a prima vista confuso come espressione di poesia visuale, ma ad un’attenta analisi si rivela un percorso solitario nel quale si incontrano l’arte e la vita, la scrittura e il respiro, il fare e il fermarsi.
A realizzare e presentare la mostra – che rimarrà aperta fino al prossimo 10 ottobre – sono sette istituzioni internazionali che hanno collaborato anche alla produzione di un catalogo ragionato: Culturgest di Lisbona, MAMCO di Ginevra; CAPC di Bordeaux, CCA di Tel Aviv, ICA di Milano, Museo Villa dei Cedri di Bellinzona e Bombas Gens di Valencia. La presentazione dell’evento artistico a Tel Aviv segue il formato della cosiddetta “mostra itinerante”: al Centro verranno esposte un’installazione, opere su carta e un’opera sonora presentata anche come performance; alla Fondazione Bauhaus una selezione di opere su carta e libri d’artista associati ai prototipi di disegno industriale di maestri del Bauhaus che fanno parte della collezione permanente della Fondazione.