L’Italia in primo piano al Festival internazionale del fumetto di Mostar (Mostrip), giunto alla settima edizione: un nutrito ed eterogeneo team di disegnatori italiani (Sarah Burrini, Anna Lazzarini, Oscar Scalco, Giovanni Freghieri, Stefano Bidetti, Alessandro Nespolino, Walter Venturi), che ha realizzato lavori di alto pregio, è stato tra i più ammirati protagonisti della rassegna. Insieme all’Ambasciata d’Italia, partecipano all’iniziativa l’Institut Français, il Goethe Institut e l’OSCE, unitamente alla Città di Mostar.
Il Festival è stato ufficialmente aperto dall’Ambasciatore Marco Di Ruzza. Nel suo intervento ha sottolineato la consolidata partnership tra l’Ambasciata d’Italia e Mostrip che si è sviluppata proprio in virtù del grande successo che il fumetto italiano riscuote in Bosnia Erzegovina.
“Questo Festival – ha detto – è diventato parte integrante delle nostre linee di diplomazia culturale in quanto l’arte del fumetto si propone quale duttile e dinamico strumento per rafforzare ulteriormente i legami culturali tra i due Paesi. I fumetti italiani vantano qui apprezzamenti che oltrepassano ogni demarcazione etnica e confessionale, specie tra i più giovani, e anche questa loro capacità di aggregazione, in un Paese purtroppo ancora largamente frammentato, ci spinge a proseguire su questa strada”.