Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

L’Aja, Dialogo scientifico su supercalcolo e tecnologie quantistiche

L’Aja, Dialogo scientifico su supercalcolo e tecnologie quantistiche
L’Aja, Dialogo scientifico su supercalcolo e tecnologie quantistiche

Il 20 maggio presso l’Istituto di Cultura di Amsterdam si è tenuto il seminario “The Italian National Research Centre on High Performance Computing, Big Data and Quantum Computing meets the Dutch scientific and entrepreneurial communities”.

All’incontro, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a L’Aia nell’ambito delle iniziative per celebrare l’ottava Giornata Italiana della Ricerca nel Mondo, istituita dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nel 2018, hanno partecipato professori, ricercatori ed esperti provenienti da università, centri di ricerca ed aziende olandesi e italiane. Protagonista dell’evento il Centro Italiano per il supercalcolo (fondazione ICSC), fondato nel 2022 nell’ambito del PNRR, insieme alla rete olandese per le tecnologie quantistiche “Quantum Delta NL”.

L’Ambasciatore d’Italia nei Paesi Bassi, Augusto Massari, ha sottolineato lo sforzo del governo nel promuovere le capacità più avanzate del Paese nel settore della ricerca, della tecnologia e dell’innovazione: “la diplomazia scientifica è un aspetto sempre più qualificante della nostra politica estera – ha evidenziato l’Ambasciatore – e noi siamo chiamati a sostenere la passione per la ricerca dei nostri scienziati: l’incontro odierno ci indica la strada per rafforzare ulteriormente la collaborazione tecnologica fra Italia e Paesi Bassi e promuovere l’innovazione transfrontaliera nei settori digitali strategici”.

Il seminario ha visto la partecipazione del Presidente di ICSC e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Prof. Antonio Zoccoli. Questi, nel suo intervento, ha sottolineato come “l’obiettivo prioritario di ICSC è costituire un National data lake cloud computing infrastructure: l’Italia sarà il primo paese al mondo ad avere una simile infrastruttura digitale; essa permetterà alla ricerca di incontrarsi con le imprese”.
Fra gli oratori ed i partecipanti moltissimi erano i ricercatori e docenti italiani che lavorano nei Paesi Bassi (una comunità che conta diverse centinaia di persone che spesso occupano posizioni apicali).

La giornata è stata caratterizzata da numerose interessanti presentazioni e discussioni con startup, aziende innovative e ricercatori delle migliori istituzioni italiane ed olandesi, impegnati a promuovere l’eccellenza nella simulazione ad alte prestazioni e nella ricerca ad alta intensità di dati.

Ti potrebbe interessare anche..