La Collezione Farnesina ospita, da oggi, l’opera 3412 Kafka di Carola Bonfili. Con questo lavoro, costituito da un plastico in cemento e da un video in Virtual Reality, l’artista riflette sullo spazio e sulle possibilità dell’immaginazione dando luogo a un’esperienza percettiva che è sia mentale che sensoriale. La ricerca di Bonfili si caratterizza sin dagli esordi per l’uso dei media e per la compresenza di stimoli molteplici come echi letterari e suggestioni scientifiche.
L’artista, nata nel 1981, vive e lavora tra Roma, sua città d’origine, e New York. Ha partecipato a numerose mostre collettive, tra cui Roommates (MACRO – Roma, 2011); ricordiamo anche due personali: Kafka 3412 (smART – Roma, 2018) e Polia (Fondazione Baruchello – Roma, 2019). La sua opera testimonia la vitalità dell’arte contemporanea italiana negli ambiti di ricerca più innovativi. Il suo ingresso in Collezione Farnesina è allora particolarmente significativo rispetto all’apertura del MAECI alle tendenze più recenti del panorama artistico italiano.