‘Shaping the EU’s future through differentiated integration” è il titolo della conferenza ospitata alla Farnesina martedì 29 gennaio, realizzata in collaborazione con l’Istituto Affari Internazionali. Si tratta di una tappa del progetto EU IDEA (EU Integration and Differentiation for Effectiveness and Accountability), di cui lo Iai è coordinatore e che mira a promuovere una riflessione sulla futura governance dell’Ue, con particolare riferimento alle opportunità e alle sfide derivanti dall’integrazione differenziata.
La conferenza è aperta dal Segretario Generale della Farnesina, Elisabetta Belloni, e chiusa dal Presidente dello IAI, Ferdinando Nelli Feroci, e dal Capo dell’Unità Analisi e Programmazione della Farnesina, Armando Barucco. Alla conferenza parteciperanno esperti delle principali università e think tank degli Stati membri e partner dell’UE, oltre a rappresentanti istituzionali e membri della comunità scientifica nazionale e internazionale a Roma.
Obiettivo principale dell’incontro è stabilire se, quanto e in che modo la differenziazione non solo sia compatibile con il progetto europeo, ma sia anche funzionale ad un’Unione più efficace, coesa e democratica.
Il progetto si colloca lungo la direttrice dei progetti sul tema sostenuti dalla Farnesina. In particolare sull’integrazione differenziata, sempre in collaborazione con lo IAI, è stato realizzato negli anni 2016-18 il progetto “EU60: Re-founding Europe: the Responsibility to Propose”, culminato con la pubblicazione di una serie di policy paper dedicati alla tematica e con due conferenze internazionali ospitate dalla Farnesina, in occasione delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma.