Lo stile italiano conquista il Principato di Monaco. Si è conclusa con successo – migliaia i visitatori – l’esposizione “Lo Stile Italiano, Arte e Design”, promossa dall’Ambasciata italiana al termine delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e di S.A.S. il Principe Alberto II, che l’aveva inaugurata.
La mostra ha ripercorso i centocinquanta anni attraverso un percorso di immagini, oggetti ed opere d’arte che hanno esaltato i protagonisti del made in Italy, dagli intenti rinnovatori del movimento futurista alle realizzazioni del design industriale, fino alle più recenti creazioni delle piccole imprese.
Sono state esposte oltre 500 opere nei vari campi delle arti, dalla scultura alla pittura, dal cinema al disegno progettuale, dalla pubblicità alla fotografia, dalla moda alla ceramica hanno raccontato in maniera coinvolgente il “saper fare” italiano con opere di Boccioni, Depero, sculture di Thayaht, dipinti di Sironi e Fontana, fotografie di Carlo Mollino, Arturo Ghergo, Berengo Gardin e manifesti pubblicitari firmati da Enrico Prampolini, Lucio Fontana, Armando Testa, Marcello Dudovich, insieme a fotomontaggi di Bruno Munari, ceramiche di Gio’ Ponti, preziosi disegni di Sant’Elia, creazioni di design contemporaneo, opere di Licini, Melotti e altri grandi artisti italiani, ma anche simboli dell’immaginario dell’italianita’, come la Vespa originale di “Vacanze Romane”, la Ferrari 1958 della Millemiglia, la Barca Aquarama di Riva, un peschereccio di Aprea Mare.
I progetti architettonici dell’esposizione e l’allestimento sono stati curati dall’architetto Renzo Costa ed i contenuti e la curatela da Massimo e Sonia Cirulli, dal cui archivio di New York sono state selezionate le opere, oltre che dalla Camera Nazionale della Moda che ha presentato “Espressioni di stile sul tema della bandiera italiana”, le interpretazioni del tricolore degli stilisti italiani, dalla Fondazione Terruzzi e da vari collezionisti privati, tra cui Buccellati, Riva e Ferrari.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad uno sforzo congiunto di imprese e privati ed è stata interamente sostenuta da sponsor e partecipanti all’iniziativa, tra cui la Camera Nazionale della Moda, Olivetti, Fondazione Terruzzi, Buccellati, Reggiani, Bertuzzi per Hettabretz , Barberini Allestimenti, Dalla Valle – Stone Italia, D’Avenza, Riva, Buccella profumi, Cerasarda, Siviglia, Berni, Studio Costa Progettazioni, Massimo e Sonia Cirulli Archive, Zegg e Cerlati, Stark, Julius Bar, Gruppo Engeco, Assicurazioni Generali Monaco, Trasporti De Vellis, Mapei, Aprea Mare, ed altri.
Inoltre, è stato pubblicato un catalogo (disponibile sul sito della mostra) edito da Silvana Editoriale, di 380 pagine con testi in italiano, francese e inglese e saggi critici scritti da specialisti italiani del settore, provenienti da università estere ed italiane.