L’Alta corte del Kerala ha rinviato a lunedì la decisione sul ricorso italiano in merito alla giurisdizione del caso relativo ai due marò italiani arrestati in India.
A New Delhi il Ministro della Difesa italiano Giampiero Di Paola ha incontrato il suo omologo indiano A.K. Antony. Il colloquio è stato concentrato interamente sulla vicenda dei marò. Da quanto ha appreso l’ANSA, entrambe le parti hanno convenuto che l’argomento non rientra tra quelli di stretta competenza dei ministri della Difesa, ma ha assunto un livello superiore come dimostra l’incontro bilaterale tra i due Premier Mario Monti e Manmohan Singh lunedì a margine di un vertice sulla sicurezza nucleare a Seul.
Nell’incontro tra Di Paola e Antony, durato 40 minuti, è stato ricordato come i due Paesi abbiano pieno rispetto per gli uomini in divisa, ma che in entrambi i Paesi la magistratura agisce in piena autonomia rispetto al governo. I due ministri hanno inoltre concordato che si possa trovare una “soluzione amichevole” come auspicata dai due primi ministri in Corea del Sud. Durante l’incontro, Di Paola ha poi ricordato che la posizione italiana si basa sull’applicazione delle regole internazionali in merito all’incidente che ha coinvolto la petroliera Enrica Lexie e che queste indicano che la giurisdizione è quella italiana. Il Ministro, giunto a New Delhi con una delegazione proveniente da Trivandrum dove ha incontrato i marò, partirà oggi dall’India.