Importante presenza italiana all’undicesima edizione della Biennale d’Arte Contemporanea de L’Avana, già consacratasi a livello mondiale come uno dei massimi eventi di promozione e divulgazione di tutte le nuove forme d’arte. Quest’anno, anche grazie al patrocinio dell’Ambasciata italiana, la manifestazione ha potuto contare sulla più numerosa partecipazione di artisti italiani.
“L’etica prima della forma – l’arte nell’epoca dei cambiamenti necessari”
Valerio Rocco Orlando, Flavio Favelli, Piero Mottola, Giuseppe Stampone e Maria Cristina Palombieri hanno elaborato un progetto congiunto “site specific” intitolato “l’etica prima della forma – l’arte nell’epoca dei cambiamenti necessari”, inaugurato alla presenza di numerose autorità cubane tra cui il Vice Ministro della Cultura Fernando Rojas ed il Presidente della Biennale Jorge Fernandez Torres.
Altri artisti italiani di primissimo piano, coordinati dal curatore del Museo Madre di Napoli Eugenio Viola, hanno preso parte a progetti collettivi insieme ad altri artisti internazionali, mentre la Fondazione Morra di Napoli ha messo in scena una delle tradizionali “Aktion” dell’artista austriaco Herman Nitsch presso l’Istituto Superiore per le Arti de L’Avana. Un ulteriore contributo alla Biennale da parte italiana è rappresentato dall’edizione del catalogo, ad opera della casa editrice Maretti.
Concerto di Gianluca Grignani
Sempre in ambito culturale, l’Ambasciata in collaborazione con l’Arci hanno promosso il concerto di Gianluca Grignani all’edizione 2012 di CubaDisco, la più importante manifestazione musicale dell’isola.
Quanto al tradizione seminario degli Italianisti Cubani organizzato annualmente dall’Ambasciata – giunto alla quattordicesima edizione – quest’anno è stato dedicato ad Elsa Morante nel centesimo anniversario della sua nascita ed ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo accademico cubano.