Seconda giornata della visita del Ministro Giulio Terzi in Medioriente. Il titolare della Farnesina é a Ramallah dove sié incontrato con il Ministro degli Esteri Riad al Malki, al quale ha espresso la sua “preoccupazione”per la decisione dell’Autorità palestinese di presentare una risoluzione all’Onu per il riconoscimento del “Non-member status” che, ha detto Terzi – “rischia di polarizzare il dibattito della prossima Assemblea generale Onu e di aggravare il clima su altre questioni importanti per la regione. La mia preoccupazione forse – ha aggiunto Terzi – non é sufficiente a far riconsiderare al governo palestinese i tempi di questa decisione”, assicurando il suo interlocutore che l’iniziativa sarà comunque valutata dai partner europei “con un’attitudine seria ed amichevole”.
Dal canto suo, Malki ha sottolineato di “sentirsi obbligati a prendere questa iniziativa all’Onu in assenza di sviluppi nel processo di pace” con Israele. Il titolare della Farnesina ha quindi ribadito che “é forte convinzione del nostro governo” la necessità di riavviare il dialogo con Israele per rilanciare i negoziati del processo di pace israelo-palestinese.
Nel pomeriggio Terzi tornerà al Cairo, dopo la recente visita di luglio scorso, dove vedrà il segretario della Lega araba Nabil el Araby e il presidente egiziano Mohammed Morsi insieme ai colleghi maltese, Tonio Borg, greco Dimitrios Avramopoulos, e cipriota Erato Kozakuo-Maurcoullis per discutere del nuovo Egitto e delle sue relazioni con il Mediterraneo.