Si svolge stasera presso l’Istituto di cultura italiano di Nairobi, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, la conferenza dal titolo: “Il rinascimento degli El – Molo, la più piccola tribù dell’Africa”.
La tribù degli El-Molo
La tribù degli El – Molo fino agli anni 90 contava circa 500 individui, da un ultimo censimento sembra che, i “veri El – Molo” siano rimasti poco più di un centinaio. Vivono sulla riva sud/est del lago Turkana, in soli due villaggi: Komote e Layeni, in un ambiente lunare. Sono degli abili pescatori; si addentrano nelle acque infestate da coccodrilli e ippopotami in equilibrio su zattere costruite con tre leggeri tronchetti di palma dom legati insieme in modo primitivo. Gli El-Molo venerano un concetto astratto di sacralità che comprende l’esistenza positiva e negativa di Wak. Al Wak sacrificano povere offerte su mucchi di sassi e ne traggono un’etica che li induce a rispettare gli anziani, in particolar modo lo sciamano che funge da tramite tra il mondo dello spirito e quello dell’uomo.
Cooperazione e dialogo tra etnie
L’iniziativa si inserisce, da una parte, nel quadro delle attività umanitarie in favore della popolazione del Turkana, finanziate dalla Cooperazione italiana del Ministero degli Affari Esteri e realizzate dalla Croce Rossa del Kenya e dall’altra è volta a favorire la migliore conoscenza delle diverse culture al pubblico locale e migliorare il dialogo tra le diverse etnie del Paese.