Conto alla rovescia a Fiume per la prima edizione delle “Giornate della Cultura e della Lingua italiana”. L’iniziativa offre al pubblico locale, dal 9 al 22 ottobre, una serie di eventi per favorire una maggiore diffusione del nostro patrimonio linguistico e culturale. Il calendario prevede mostre di design e pittura, colloqui scientifici, incontri con personaggi illustri della cultura e della scienza, rassegne cinematografiche e concorsi per gli studenti. Le “Giornate della Cultura e della Lingua italiana a Fiume” sono organizzate dal Consolato Generale d’Italia in collaborazione con il Comune e l’Università di Fiume e con le locali istituzioni italiane, tra cui l’Unione Italiana e la casa editrice EDIT. L’iniziativa nasce a seguito della promozione negli ultimi anni da parte del ministero degli Affari esteri della “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”, che quest’anno ha anche ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Folto programma di eventi e rassegne
Le “Giornate della Cultura e della Lingua italiana a Fiume” hanno per obiettivo la presentazione a Fiume e nella sua regione, cosi’ vicine all’Italia, di alcuni aspetti del nostro ricchissimo patrimonio linguistico e culturale. Si parte il 9 ottobre con l’inaugurazione alla Galleria Kortil della mostra sulla vita e l’opera di Ottavio Missoni “Il genio del colore”, con la partecipazione di Ottavio e Rosita Missoni. Il 10 ottobre prende il via la Rassegna del cinema italiano, il giorno seguente si apre la mostra del Maestro Ugo Maffi “16 quadri per la Croazia” alla Casa della Cultura croata (Susak). Il 15 ottobre si inaugura invece “DisegnoItalia – Mostra del design italiano contemporaneo quotidiano” al Mali Salon e Galleria della Soprintendenza di Fiume. Tra gli altri eventi in programma il 16 la presentazione dei 60 anni di attivita’ della casa editrice in lingua italiana EDIT e della rivista Panorama, con la partecipazione, fra gli altri, della scrittrice e giornalista Isabella Bossi Fedrigotti e il 17 ottobre all Universita’ di Fiume il colloquio scientifico con Margherita Hack.