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LONGITUDE: “Looking for stability”

La ricerca di stabilità in Medio Oriente afflitto da precari equilibri è il tema di copertina del numero della rivista “Longitude”, diretta da Pialuisa Bianco, in edicola il 7 gennaio 2013, mentre l’editoriale del direttore è dedicato all’ “effetto Monti” sul sistema politico italiano in attesa, tra breve, di verifica elettorale: ”The Monti effect”. Un editorale che, precisa il direttore, è stato scritto prima del discorso del premier di fine anno e prima della pubblicazione della sua “agenda”. La “salita in campo” di Monti – scrive il direttore Bianco nel suo editoriale – si impatta in un sistema politico “debilitato e screditato” agli occhi degli elettori, dove regna l’incertezza dei due principali partiti che dimostrano di essere un “coacervo” di posizioni inconciliabili. L’ “effetto Monti” – spiega il direttore – ha già “scosso e destabilizzato i meccanismi del quadro politico ereditato dal 1994” con un’offerta che innova e riforma il sistema italiano in economia ed in politica e rappresenta per il Paese un’occasione unica”. La condizione di tutto ciò è che la nuova coalizione “dimostri di essere una forza indipendente e percepita come alternativa allo sfascio del sistema dei partiti”.


La crisi mediorientale


Tra i servizi che appofondiscono e spiegano le dinamiche della crisi mediorientale, particolare attenzione è data al “caso Egitto” ed al suo presidente Mohamed Morsi. Diventato il punto di riferimento internazionale per aver dimostrato grande capacità di mediazione nel portare ad una tregua tra israeliani e palestinesi per la crisi di Gaza, la sua decisione di assumere piaei poteri, modificando in questo senso la carta costituzionale del suo Paese, ha prodotto forti divisioni all’interno e rischia di fargli perdere quel ruolo di riferimento all’interno dell’area mediorientale che gli era stato internazionalmente appena riconosciuto. La situazione di “stallo” dei negoziati di pace è oggetto dell’approfondimento dell’ambasciatore Luigi Mattiolo che ha guidato l’Ambasciata d’Italia in Israele dal 2008 al 2012, ed ora guida la Direzione Generale per l’Europa alla Farnesina.


La crescita dell’Africa Subsahariana


Gli altri titoli di copertina riguardano l’Africa subsahariana, la Germania che invecchia, e la “democrazia dei Droni”. La situazione economica nell’Africa Subsahariana è in crescita, mentre, almeno momentaneamente, è in declino l’economia del SudAfrica: una serie di analisi spiegano questa inversione di tendenza. In particolare il “punto” sulla Somalia e sul SudAfrica viene fatto, rispettivamente, da Carlo Lo Cascio, coordinatore UE-Africa subsahariana, nell’ambito della Direzione generale per la mondializzazione e le questioni globali della Farnesina, e da Vincenzo Schioppa, ambasciatore d’Italia in SudAfrica.


Nella rivista un’approfondita disamina sull’accordo sul libero commercio, in procinto di essere siglato tra Stati Uniti ed Europa mentre il tema della rubrica delle foto è dedicato al riutilizzo dei rifiuti: “Looking at waste” e quella dei libri al futuro dell’Europa.