Prima Maputo e poi Milano: e’ un programma intenso quello che attende “Virgem Margarida” di Licinio de Azevedo, film vincitore di vari premi internazionali che ad aprile partecipera’ alla Prima Settimana del Cinema africano nella capitale mozambicana, prima di volare in Italia per il Festival del Cinema africano a maggio. La pellicola di de Azevedo, che vanta come direttore della fotografia l’italiano Mario Masini, e’ uno dei 16 film in cartellone nella kermesse dei lungometraggi africani che, dopo 20 anni, torna a Maputo dall’11 al 18 aprile.
Produzioni rappresentative dell’universo cinematografico africano
“Abbiamo cercato di mettere insieme produzioni rappresentative dell’universo cinematografico africano. Vogliamo offrire un’alternativa al cinema commerciale distribuito nel Paese”, ha detto Joao Ribeiro, direttore artistico della mostra, durante la conferenza stampa di presentazione. “Sara’ anche un’allerta perche’ e’ urgente promuovere e proteggere la produzione cinematografica. Il Mozambico non ha nessuna legge attualizzata sul cinema, radio e televisione”. Tra le produzioni che saranno proiettate nella Prima Settimana del Cinema Africano, c’e’ il vincitore dell’Oscar africano del Festival del Cinema Panafricano (Fespaco) “Tey” del senegalese Alain Gomi insieme ai classici “Guimba” del Mali e “Buud Yam” del Burquina Faso.